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Basket, Geko, parla Milosevic: "Stiamo trovando i nostri equilibri, Rieti un nuovo inizio!"
11.02.2021 05:00 di Napoli Magazine

L’avevamo detto prima della trasferta reatina, il calendario aveva previsto una settimana di fuoco per la Geko Sant’Antimo, attesa in otto giorni dalle prime due della classifica. A Rieti poi è andata come è andata, i ragazzi di Origlio hanno imposto alla corazzata laziale la prima sconfitta in campionato dopo 9 vittorie consecutive e all’improvviso quella che sembrava una fase proibitiva della stagione si è trasformata in un momento chiave per Cantone e compagni, che nel colpaccio del PalaSojourner hanno ritrovato tanta consapevolezza, nei propri mezzi e nelle proprie prospettive.



“E’ vero, avevamo bisogno di ritrovare consapevolezza nelle nostre possibilità dopo un periodo davvero difficile – dice Jakov Milosevic, uno dei grandi protagonisti della vittoria di Rieti -  questo gruppo ha sempre lavorato tanto eppure la domenica non riuscivamo a raggiungere i nostri obiettivi. Avevamo bisogno di trovare il nostro equilibro, il modo di giocar bene insieme, e ora piano piano lo stiamo trovando. La vittoria in casa della capolista per noi rappresenta un nuovo inizio, stiamo lavorando benissimo e abbiamo sicuramente altri  margini di miglioramento. Dove possiamo arrivare? Per quello è presto, teniamo i piedi per terra e viviamo settimana dopo settimana. Però consapevoli di essere sulla strada giusta”.


Parola d’ordine “consapevolezza” dunque, e scusate se è poco. A ribadirlo uno di quei giocatori che in questa prima parte di stagione ha mostrato la maggior costanza di rendimento: 12 punti e 6 rimbalzi di media con il 70% al tiro da 2 e doppia cifra mantenuta in 8 delle 9 partite giocate. Eppure Jakov, pescato nel dicembre del 2019 dalla panchina del Napoli Basket in A2, sarebbe un ’99, un under. “Sono venuto qui poco più di un anno fa perché mi sembrava il posto giusto per continuare la mia crescita. Dopo 13 mesi sono ancora convinto della scelta fatta, qui ho sempre sentito grande fiducia e continuo a sentirla ora. Da parte mia ci metto tutto l’impegno possibile, lavoro tanto perché voglio migliorare in tutti gli aspetti del gioco. Il ruolo? Con la partenza di Milojevic e l’arrivo di Alessandro Sperduto le rotazioni sono un po' cambiate ma io faccio quello che mi chiedono di fare: il tre, il quattro, anche il pivot se serve. L’importante è che la squadra funzioni e per questo, ripeto, sono ottimista”.


 
Domenica intanto si torna in campo, sul parquet della Virtus Arechi Salerno che ha ritrovato Roberto Maggio ed ha bisogno di punti per consolidarsi al secondo posto. La Geko, che ha ripreso al gran completo gli allenamenti nel rinnovato PalaEdilGen, potrà comunque contare su una tranquillità ritrovata sia nella testa che in una classifica corroborata dagli ultimi 4 punti conquistati.   

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Basket, Geko, parla Milosevic: "Stiamo trovando i nostri equilibri, Rieti un nuovo inizio!"

di Napoli Magazine

11/02/2024 - 05:00

L’avevamo detto prima della trasferta reatina, il calendario aveva previsto una settimana di fuoco per la Geko Sant’Antimo, attesa in otto giorni dalle prime due della classifica. A Rieti poi è andata come è andata, i ragazzi di Origlio hanno imposto alla corazzata laziale la prima sconfitta in campionato dopo 9 vittorie consecutive e all’improvviso quella che sembrava una fase proibitiva della stagione si è trasformata in un momento chiave per Cantone e compagni, che nel colpaccio del PalaSojourner hanno ritrovato tanta consapevolezza, nei propri mezzi e nelle proprie prospettive.



“E’ vero, avevamo bisogno di ritrovare consapevolezza nelle nostre possibilità dopo un periodo davvero difficile – dice Jakov Milosevic, uno dei grandi protagonisti della vittoria di Rieti -  questo gruppo ha sempre lavorato tanto eppure la domenica non riuscivamo a raggiungere i nostri obiettivi. Avevamo bisogno di trovare il nostro equilibro, il modo di giocar bene insieme, e ora piano piano lo stiamo trovando. La vittoria in casa della capolista per noi rappresenta un nuovo inizio, stiamo lavorando benissimo e abbiamo sicuramente altri  margini di miglioramento. Dove possiamo arrivare? Per quello è presto, teniamo i piedi per terra e viviamo settimana dopo settimana. Però consapevoli di essere sulla strada giusta”.


Parola d’ordine “consapevolezza” dunque, e scusate se è poco. A ribadirlo uno di quei giocatori che in questa prima parte di stagione ha mostrato la maggior costanza di rendimento: 12 punti e 6 rimbalzi di media con il 70% al tiro da 2 e doppia cifra mantenuta in 8 delle 9 partite giocate. Eppure Jakov, pescato nel dicembre del 2019 dalla panchina del Napoli Basket in A2, sarebbe un ’99, un under. “Sono venuto qui poco più di un anno fa perché mi sembrava il posto giusto per continuare la mia crescita. Dopo 13 mesi sono ancora convinto della scelta fatta, qui ho sempre sentito grande fiducia e continuo a sentirla ora. Da parte mia ci metto tutto l’impegno possibile, lavoro tanto perché voglio migliorare in tutti gli aspetti del gioco. Il ruolo? Con la partenza di Milojevic e l’arrivo di Alessandro Sperduto le rotazioni sono un po' cambiate ma io faccio quello che mi chiedono di fare: il tre, il quattro, anche il pivot se serve. L’importante è che la squadra funzioni e per questo, ripeto, sono ottimista”.


 
Domenica intanto si torna in campo, sul parquet della Virtus Arechi Salerno che ha ritrovato Roberto Maggio ed ha bisogno di punti per consolidarsi al secondo posto. La Geko, che ha ripreso al gran completo gli allenamenti nel rinnovato PalaEdilGen, potrà comunque contare su una tranquillità ritrovata sia nella testa che in una classifica corroborata dagli ultimi 4 punti conquistati.