Nemmeno il tempo di smaltire le emozioni di domenica scorsa, scaturite dalla vibrante vittoria al fotofinish su Ruvo, che al PalaPuca è di nuovo tempo di giocare. Il girone di ritorno della Geko riparte dall’impianto di via Marconi, dove i ragazzi di Enzo Patrizio hanno conquistato sette vittorie di fila rivelandosi la matricola terribile di questa Serie B. L’obiettivo, ovviamente, è quello di tener viva questa striscia di successi e confermarsi nelle zone alte della classifica, ma di fronte ci sarà una delle big di questo torneo, quella Bisceglie che ha chiuso la prima tornata al 4° posto con 20 punti, 10 dei quali conquistati nelle ultime 5 uscite. Serve l’impresa dunque, ma la matricola campana ha ancora tanta voglia di stupire, e sul suo campo venderà carissima la sua pelle. Si gioca domani alle 18, arbitreranno i Signori Di Luzio di Cernusco sul Naviglio e Guerra di Vigevano.

 
L’Avversaria – Ha impiegato un paio di mesi per trovare i suoi equilibri, ma poi Bisceglie ha iniziato a correre ed è arrivata al giro di boa lanciatissima, sull’onda di 5 vittorie consecutive ottenute con uno scarto medio di 16.4 punti. E proprio i punti fatturati sono il principale punto di forza del team pugliese, che vanta il miglior attacco del campionato con 83 realizzati a sera, corroborato dalla migliore percentuale nel tiro da 3 punti (36%), che è un’arma tattica di cui i Lions abusano. Altra caratteristica della squadra allenata da coach Gigi Marinelli è l’ampissima rotazione dei giocatori, in 9 giocano tra i 12.5 minuti di Mazzarese ai 29.5 dell’eclettico Drigo. Cinque vanno stabilmente in doppia cifra (il bomber è Cantagalli con 13.5 punti a sera, poi ci sono Dri, Drigo, Marini e Rossi), ma quello che fa impressione sono gli almeno 20 punti messi a referto ogni settimana dalla panchina. Il leader è Marco Rossi, playmaker classe 1981 che a Sant’Antimo conoscono bene per aver giocato in biancorosso nella storia stagione di LegAdue 2011-12.

 
Qui Geko – Anche sul fronte santantimese c’è un ex, Giovanni Gambarota ha giocato 3 campionati con i Lions, sempre in B, ed uno con l’Olimpia Bisceglie. Ed è stato l’Mvp dell’ultimo successo con Ruvo, che ha caricato l’ambiente PSA di fiducia e consapevolezza.

“Quella con Ruvo di Puglia è stata una vittoria pesante per noi – dice coach Enzo Patrizio – un successo che abbiamo conquistato con grinta e cuore quando sembrava ormai persa. Una partita che ci ha dato segnali importanti, come il canestro del supplementare cercato e trovato da Vincenzo Provenzani, che per problemi fisici sta vivendo un periodo complicato e si allena poco, o come i 17 punti di una panchina che, come il resto del gruppo, sta crescendo settimana dopo settimana. E questa crescita mi piace sottolinearla prima ancora dei 18 punti con cui abbiamo chiuso il girone d’andata, perché si rispecchia nel lavoro svolto ogni giorno. Quella con Bisceglie sarà una gara spartiacque in cui saremo chiamati ad un ulteriore salto di qualità, loro sono lunghi ed esperti, i migliori ad aprire il campo e a colpire con il tiro da tre punti. All’andata riuscimmo a tenergli testa per oltre mezzora, stavolta vogliamo e dobbiamo fare meglio anche perché questa partita ci dirà tanto su quello che potremo fare da qui alla fine del campionato, e non parlo tanto della classifica, quanto della consapevolezza che potrebbe darci”.

All’andata finì 92-78, con la Geko che restò incollata alla partita fino al 32’ prima di cedere nel finale, da allora sono passati 100 giorni circa e 14 partite. Sul fronte campano è in forte dubbio Luca Izzo, fermo da oltre una settimana, che potrebbe restare a riposo.

 
La PSA comunica inoltre di aver rescisso nella giornata di ieri il contratto che la legava ad Alessandro Puoti. Al ragazzo, che in questi mesi ha dimostrato grande professionalità ed attaccamento ritagliandosi uno spazio importante nel nostro gruppo, la società augura le migliori fortune sportive e professionali.

Foto di Ferdinando Sodano