Una Malvin molle e confusionaria subisce il colpo d’occhio di un PalaPiccolo gremito e viene schiantata da Caserta che vince il derby 89-72 dopo che nel primo tempo aveva toccato anche i 24 punti di vantaggio. Tardiva la rimonta orgogliosa nel secondo tempo, con i santantimesi che riescono a ridimensionare il passivo ma non l’entità della sconfitta. Doppia cifra per Jurcek, Lenti e Berra (16), troppe le 19 palle perse di squadra.
LA PARTITA – C’è subito il quintetto per Ziga Jurcek, che Gandini schiera alla palla a due con Lucas, Rota, Colussa e Lenti. Caserta risponde con Laganà, Ricci ed Heinonen sul perimetro e la coppia Romano-Baye a presidiare l’area piccola. E’ veemente l’inizio dei padroni di casa, che sono 6-0 dopo meno di 2’ con una schiacciata di Baye che infiamma il PalaPiccolo. La Malvin fa decisamente più fatica, accumula tre perse banali nei primi 4 attacchi ma poi riesce a rientrare e impatta a quota 8 con i canestri di Colussa e Rota. L’andamento della gara resta frenetico, si gioca (e si sbaglia) a mille all’ora. al 7’ però la Paperdì scappa di nuovo sull’asse Ricci-D’Argenzio (17-10), Sant’Antimo affretta e fallisce le sue risposte e così la formazione locale può allungare con l’ottimo Baye (21-10 al 9’). Gandini chiede sospensione, quando si torna in campo Berra infila una tripla importante ma la Juve resta in pieno controllo e al primo break il tabellone dice 25-13.
Alla ripresa arriva subito l’ottava palla persa ospite, e Caserta può aumentare il suo margine che al 13’ è di 20 lunghezze (33-13). La Malvin sembra smarrita, continua a sparacchiare senza costrutto e presta così il fianco alla travolgente transizione dei locali. Al 15’, quando Lucas segna il primo canestro santantimese del 2’ quarto, il punteggio è 37-13, poi 4 punti di Lenti riportano per un attimo i viaggianti sotto i 20 (38-19 al 17’) ma dura pochissimo, a metà gara il passivo dei verdeblù è di 23 punti (49-26).
Quando si riparte Jurcek prova a riattivare i suoi con 5 punti consecutivi, Berra aggiunge un canestro importante e quindi è una tripla centrale di Lenti a valere il 52-36 del 23’. Caserta risponde con due canestri di Laganà e poi con un canestrone di Romano che ristabilisce subito le distanze ma la Malvin almeno ha dimostrato di essere viva. E infatti con Lucas e Colussa chiude in rimonta il 3’ periodo sigillandolo sul -15 (68-53).
C’è ancora una montagna da scalare, Rota sbaglia il tiro del -12 dall’angolo sul primo attacco dell’ultimo parziale, poi viene fischiata un’infrazione di passi a Lenti e così la Paperdì torna in controllo con i punti di Mastroianni e del solito D’Argenzio.
Al 35’ la Malvin è di nuovo a -15 palla in mano, e poi a -14 (81-67) a 3’ dalla fine grazie a tre triple di Berra (79-64), ma è l’ultimo sussulto orgoglioso. Finisce 89-72.
Il dopogara di coach Marco Gandini – “Abbiamo avuto un approccio alla partita, soprattutto in certi giocatori, che non possiamo permetterci. E non abbiamo fatto nulla di ciò che avevamo preparato in settimana. La reazione del secondo tempo, quando invece abbiamo giocato nelle nostre regole, evidenzia ancora una volta quello che possiamo e dobbiamo fare”.
PAPERDI’ CASERTA 89
MALVIN SANT’ANTIMO 72
(25-13, 49-26; 68-53)
CASERTA: Laganà 10, Ricci 17, Heinonen, Romano 12, Diouf 14; Mastroianni 6, D’Argenzio 23, Azzaro 1, Giorgi 4, Pisapia 2. N.e.: Marchiaro e Kumer. All.: Cagnazzo.
MALVIN: Lucas 9, Jurcek 16, Rota 8, Colussa 5, Lenti 16; Spinelli 2, Berra 16, Mehmedoviq, N.e.: Stentardo, Ruggiero e Sullo. All.: Gandini.
ARBITRI: Tognazzo di Padova e Secchieri di Venezia
NOTE – Tiri liberi: Caserta 19/25, Malvin 13/14. Nessuno uscito per 5 falli.
di Napoli Magazine
29/12/2024 - 20:09
Una Malvin molle e confusionaria subisce il colpo d’occhio di un PalaPiccolo gremito e viene schiantata da Caserta che vince il derby 89-72 dopo che nel primo tempo aveva toccato anche i 24 punti di vantaggio. Tardiva la rimonta orgogliosa nel secondo tempo, con i santantimesi che riescono a ridimensionare il passivo ma non l’entità della sconfitta. Doppia cifra per Jurcek, Lenti e Berra (16), troppe le 19 palle perse di squadra.
LA PARTITA – C’è subito il quintetto per Ziga Jurcek, che Gandini schiera alla palla a due con Lucas, Rota, Colussa e Lenti. Caserta risponde con Laganà, Ricci ed Heinonen sul perimetro e la coppia Romano-Baye a presidiare l’area piccola. E’ veemente l’inizio dei padroni di casa, che sono 6-0 dopo meno di 2’ con una schiacciata di Baye che infiamma il PalaPiccolo. La Malvin fa decisamente più fatica, accumula tre perse banali nei primi 4 attacchi ma poi riesce a rientrare e impatta a quota 8 con i canestri di Colussa e Rota. L’andamento della gara resta frenetico, si gioca (e si sbaglia) a mille all’ora. al 7’ però la Paperdì scappa di nuovo sull’asse Ricci-D’Argenzio (17-10), Sant’Antimo affretta e fallisce le sue risposte e così la formazione locale può allungare con l’ottimo Baye (21-10 al 9’). Gandini chiede sospensione, quando si torna in campo Berra infila una tripla importante ma la Juve resta in pieno controllo e al primo break il tabellone dice 25-13.
Alla ripresa arriva subito l’ottava palla persa ospite, e Caserta può aumentare il suo margine che al 13’ è di 20 lunghezze (33-13). La Malvin sembra smarrita, continua a sparacchiare senza costrutto e presta così il fianco alla travolgente transizione dei locali. Al 15’, quando Lucas segna il primo canestro santantimese del 2’ quarto, il punteggio è 37-13, poi 4 punti di Lenti riportano per un attimo i viaggianti sotto i 20 (38-19 al 17’) ma dura pochissimo, a metà gara il passivo dei verdeblù è di 23 punti (49-26).
Quando si riparte Jurcek prova a riattivare i suoi con 5 punti consecutivi, Berra aggiunge un canestro importante e quindi è una tripla centrale di Lenti a valere il 52-36 del 23’. Caserta risponde con due canestri di Laganà e poi con un canestrone di Romano che ristabilisce subito le distanze ma la Malvin almeno ha dimostrato di essere viva. E infatti con Lucas e Colussa chiude in rimonta il 3’ periodo sigillandolo sul -15 (68-53).
C’è ancora una montagna da scalare, Rota sbaglia il tiro del -12 dall’angolo sul primo attacco dell’ultimo parziale, poi viene fischiata un’infrazione di passi a Lenti e così la Paperdì torna in controllo con i punti di Mastroianni e del solito D’Argenzio.
Al 35’ la Malvin è di nuovo a -15 palla in mano, e poi a -14 (81-67) a 3’ dalla fine grazie a tre triple di Berra (79-64), ma è l’ultimo sussulto orgoglioso. Finisce 89-72.
Il dopogara di coach Marco Gandini – “Abbiamo avuto un approccio alla partita, soprattutto in certi giocatori, che non possiamo permetterci. E non abbiamo fatto nulla di ciò che avevamo preparato in settimana. La reazione del secondo tempo, quando invece abbiamo giocato nelle nostre regole, evidenzia ancora una volta quello che possiamo e dobbiamo fare”.
PAPERDI’ CASERTA 89
MALVIN SANT’ANTIMO 72
(25-13, 49-26; 68-53)
CASERTA: Laganà 10, Ricci 17, Heinonen, Romano 12, Diouf 14; Mastroianni 6, D’Argenzio 23, Azzaro 1, Giorgi 4, Pisapia 2. N.e.: Marchiaro e Kumer. All.: Cagnazzo.
MALVIN: Lucas 9, Jurcek 16, Rota 8, Colussa 5, Lenti 16; Spinelli 2, Berra 16, Mehmedoviq, N.e.: Stentardo, Ruggiero e Sullo. All.: Gandini.
ARBITRI: Tognazzo di Padova e Secchieri di Venezia
NOTE – Tiri liberi: Caserta 19/25, Malvin 13/14. Nessuno uscito per 5 falli.