Un super Curry non basta a Golden State per ribaltare Toronto che alla fine vince 123-109 sul parquet dell'Oracle Arena e porta la serie sul 2-1 per i canadesi. C'è da dire che i Raptors approfittano dell'infermeria piena dei Warriors (Kevin Durant, Kevon Looney e Klay Thompson) ma alla sirena finale nonostante una prova monstre di Curry (47 punti, otto rimbalzi, sette assist, sei triple, il suo nuovo massimo in carriera ai playoff e alle Finals), la squadra di Nick Nurse vince meritatamente grazie a una prova maiuscola da parte di tutti: oltre ai 30 punti del solito Kawhi Leonard, tutto il quintetto va in doppia cifra. Ora si fa dura per i campioni in carica che hanno bisogno - in vista di gara-4 nella notte tra sabato e domenica - di ricompattarsi per non rischiare di subire un'altra pesantissimo ko, che metterebbe a serio rischio la caccia al quarto titolo negli ultimi cinque anni.
di Napoli Magazine
06/06/2024 - 16:00
Un super Curry non basta a Golden State per ribaltare Toronto che alla fine vince 123-109 sul parquet dell'Oracle Arena e porta la serie sul 2-1 per i canadesi. C'è da dire che i Raptors approfittano dell'infermeria piena dei Warriors (Kevin Durant, Kevon Looney e Klay Thompson) ma alla sirena finale nonostante una prova monstre di Curry (47 punti, otto rimbalzi, sette assist, sei triple, il suo nuovo massimo in carriera ai playoff e alle Finals), la squadra di Nick Nurse vince meritatamente grazie a una prova maiuscola da parte di tutti: oltre ai 30 punti del solito Kawhi Leonard, tutto il quintetto va in doppia cifra. Ora si fa dura per i campioni in carica che hanno bisogno - in vista di gara-4 nella notte tra sabato e domenica - di ricompattarsi per non rischiare di subire un'altra pesantissimo ko, che metterebbe a serio rischio la caccia al quarto titolo negli ultimi cinque anni.