L'Italbasket batte la Macedonia del Nord 92-84 a Perm (Russia) e conquista la quarta vittoria in altrettante gare disputate nel corso delle qualificazioni a EuroBasket 2022. Il primo dei tre impegni nella 'bolla' russa non è certo semplice e per stessa ammissione del ct, Meo Sacchetti, non è stata la migliore prestazione fin qui offerta, ma gli Azzurri - peraltro già qualificati come Paese ospitante - sono ancora imbattuti e guidano il gruppo BI macedoni, con l'acqua alla gola, giocano una partita ruvida e non lasciano nulla all'Italia, che risolve la pratica solo nel finale. "Non abbiamo giocato di sicuro il nostro basket migliore. Non ho visto una buona difesa soprattutto nei pick&roll e questo ha fatto si che lasciassimo canestri facili agli avversari - commenta sacchetti -. Comunque una vittoria è una vittoria e serve per creare lo spirito giusto in una squadra molto giovane. Mi è piaciuta la reazione nel finale, quando contava davvero. In quel frangente abbiamo giocato bene sia in difesa che in attacco. Ora dobbiamo recuperare e farci trovare pronti per domani". In programma la sfida con l'Estonia, mentre domenica gli azzurri chiuderanno il trittico di nuovo con la Macedonia del Nord.
di Napoli Magazine
18/02/2024 - 20:44
L'Italbasket batte la Macedonia del Nord 92-84 a Perm (Russia) e conquista la quarta vittoria in altrettante gare disputate nel corso delle qualificazioni a EuroBasket 2022. Il primo dei tre impegni nella 'bolla' russa non è certo semplice e per stessa ammissione del ct, Meo Sacchetti, non è stata la migliore prestazione fin qui offerta, ma gli Azzurri - peraltro già qualificati come Paese ospitante - sono ancora imbattuti e guidano il gruppo BI macedoni, con l'acqua alla gola, giocano una partita ruvida e non lasciano nulla all'Italia, che risolve la pratica solo nel finale. "Non abbiamo giocato di sicuro il nostro basket migliore. Non ho visto una buona difesa soprattutto nei pick&roll e questo ha fatto si che lasciassimo canestri facili agli avversari - commenta sacchetti -. Comunque una vittoria è una vittoria e serve per creare lo spirito giusto in una squadra molto giovane. Mi è piaciuta la reazione nel finale, quando contava davvero. In quel frangente abbiamo giocato bene sia in difesa che in attacco. Ora dobbiamo recuperare e farci trovare pronti per domani". In programma la sfida con l'Estonia, mentre domenica gli azzurri chiuderanno il trittico di nuovo con la Macedonia del Nord.