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Basket, S.S. Napoli, Woldetensae: "Qui ho trovato il connubio perfetto, coach Milicic non ti dà punti fissi"
05.09.2024 12:30 di Napoli Magazine

Accordo biennale, con facoltà di uscita bilaterale al termine della prima stagione, e tanta fiducia per la Tomas Woldetensae, guardia/ala bolognese classe 1998 di 196 cm. Che si presenta ai microfoni di CalcioNapoli24 da nuovo giocatore del Napoli Basket. Uno sguardo su coach Milicic, sugli ex compagni di squadra che ha ritrovato, sul sogno di tornare in Nazionale (8 presenze e 19 punti, giocando anche le gare di qualificazione ai Mondiali 2023). “Però non è l'obiettivo primario, è un orizzonte lontano a livello di tempistiche. Però aiuta ad essere più concentrati qui, per permettermi poi di sperare di avere un posto in squadra facendo bene con Napoli”, avvisa Woldetensae.

La prima impressione quando è arrivata la chiamata di Napoli?

“Positiva, perchè a Napoli c'è un progetto molto importante che sta andando nella direzione positiva: fa piacere farne parte".

Che impressione faceva la Napoli di coach Milicic da avversario?

“Napoli sembrava essere una squadra molto molto intensa, con tanta energia, che non non si faceva battere dalla prima difficoltà. Sono tutte cose che fan parte anche del mio tipo di gioco, quindi ho trovato un connubio perfetto per poter far bene”.

Lo scorso anno qui c’erano Tariq Owens e Markel Brown, nonché il capitano Giovanni De Nicolao. Erano tutti con te a Varese, magari li hai sentiti per capire un po' come si trovassero qui: come come a dire, magari Napoli può essere una squadra a cui pensare, cosa che poi è diventata realtà.

“Li ho sentiti eccome. Ma alla fine l'esperienza che si ha di una squadra è personale, quindi ciò che si prende lo si prende con le pinze. Però tutti hanno avuto modo di parlarne bene, cosa che mi ha aiutato, e mi ha tranquillizzato nel fare la mia scelta”.

Come ti ha convinto ad accettare coach Milicic? Che progetto tattico ti ha presentato nei colloqui prima di di firmare?

“Il coach è uno che non ti dà punti fissi, quindi siamo andati avanti per per un po’: però il fatto di essere ricercato più e più volte dal coach e dallo staff…questo ti permette di essere molto più sicuro di far parte di un progetto. Questo mi ha aiutato, poi ovviamente parlando con ex compagni o giocatori che hanno giocato qua a Napoli ho riscontrato anche cose positive, quindi aggiungendo tante cose in più è arrivata la firma”.

Cosa può dare Tomas Woldetensae a Napoli e viceversa? Come l'hai già vissuta dentro e fuori dal campo.

“Napoli tanta intensità, cosa che ormai da un paio di anni il nuovo progetto ne fa un capostipite: posso aprire il campo, difendere forte sui portatori di palla avversari, metterci tanta tenacia. Napoli mi ha dato l’opportunità di far parte di una squadra e di un gruppo di ragazzi volenterosi di far bene, mi può dare la possibilità di di emergere e dimostrare quanto valga in questo campionato italiano”.

Possiamo dire che il vero Tomas Woldetensae non era quello lì della scorsa stagione…

“L’anno scorso semplicemente non ero in campo, quindi diciamo che ogni situazione è a sé. Non dico che sarà il Tomas di due anni fa ma spero di fare anche meglio, quindi sarà un Tomas Woldetensae che avrà modo di dimostrare tanto, e voglio dimostrare tanto”.

 

Chi è Tomas Woldetensae
 

Tomas inizia a farsi conoscere a livello nazionale nel settore giovanile della BSL San Lazzaro. Nel 2016 si trasferisce negli USA, in Florida, dove frequenta la Victory Rock High School, mentre nel 2018 approda al Junior College ad Indian Hills dove viene nominato POY della sua conference (ICCAC) e dove viene incluso nella First Team All-American della NJCAA. Il valore delle sue prestazioni non passa inosservato, tanto che Woldetensae riceve la chiamata dei campioni NCAA in carica, i Virginia Cavaliers, formazione con la quale si mette in mostra grazie ad ottime percentuali al tiro (39.4% da 3 e 43.2% da 2). Nella stagione 2021-22 torna in Italia in A2 a Chieti, squadra con la quale mette a referto 8.5 punti, 3.5 rimbalzi ed 1 assist di media a partita, prima di trasferirsi a Varese. Woldetensae con la Pallacanestro Varese gioca da protagonista in tre stagioni 68 gare realizzando nelle prime due la media di 9.8 e 9.5 punti a partita, mentre in quella appena trascorsa ha messo a segno 4.9 punti di media a gara. La sua esplosione lo ha portato nel 2022 ad essere convocato nella Nazionale Italiana dove ha raccolto 8 presenze e 19 punti, giocando anche le gare di qualificazione ai Mondiali 2023.

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Basket, S.S. Napoli, Woldetensae: "Qui ho trovato il connubio perfetto, coach Milicic non ti dà punti fissi"

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05/09/2024 - 12:30

Accordo biennale, con facoltà di uscita bilaterale al termine della prima stagione, e tanta fiducia per la Tomas Woldetensae, guardia/ala bolognese classe 1998 di 196 cm. Che si presenta ai microfoni di CalcioNapoli24 da nuovo giocatore del Napoli Basket. Uno sguardo su coach Milicic, sugli ex compagni di squadra che ha ritrovato, sul sogno di tornare in Nazionale (8 presenze e 19 punti, giocando anche le gare di qualificazione ai Mondiali 2023). “Però non è l'obiettivo primario, è un orizzonte lontano a livello di tempistiche. Però aiuta ad essere più concentrati qui, per permettermi poi di sperare di avere un posto in squadra facendo bene con Napoli”, avvisa Woldetensae.

La prima impressione quando è arrivata la chiamata di Napoli?

“Positiva, perchè a Napoli c'è un progetto molto importante che sta andando nella direzione positiva: fa piacere farne parte".

Che impressione faceva la Napoli di coach Milicic da avversario?

“Napoli sembrava essere una squadra molto molto intensa, con tanta energia, che non non si faceva battere dalla prima difficoltà. Sono tutte cose che fan parte anche del mio tipo di gioco, quindi ho trovato un connubio perfetto per poter far bene”.

Lo scorso anno qui c’erano Tariq Owens e Markel Brown, nonché il capitano Giovanni De Nicolao. Erano tutti con te a Varese, magari li hai sentiti per capire un po' come si trovassero qui: come come a dire, magari Napoli può essere una squadra a cui pensare, cosa che poi è diventata realtà.

“Li ho sentiti eccome. Ma alla fine l'esperienza che si ha di una squadra è personale, quindi ciò che si prende lo si prende con le pinze. Però tutti hanno avuto modo di parlarne bene, cosa che mi ha aiutato, e mi ha tranquillizzato nel fare la mia scelta”.

Come ti ha convinto ad accettare coach Milicic? Che progetto tattico ti ha presentato nei colloqui prima di di firmare?

“Il coach è uno che non ti dà punti fissi, quindi siamo andati avanti per per un po’: però il fatto di essere ricercato più e più volte dal coach e dallo staff…questo ti permette di essere molto più sicuro di far parte di un progetto. Questo mi ha aiutato, poi ovviamente parlando con ex compagni o giocatori che hanno giocato qua a Napoli ho riscontrato anche cose positive, quindi aggiungendo tante cose in più è arrivata la firma”.

Cosa può dare Tomas Woldetensae a Napoli e viceversa? Come l'hai già vissuta dentro e fuori dal campo.

“Napoli tanta intensità, cosa che ormai da un paio di anni il nuovo progetto ne fa un capostipite: posso aprire il campo, difendere forte sui portatori di palla avversari, metterci tanta tenacia. Napoli mi ha dato l’opportunità di far parte di una squadra e di un gruppo di ragazzi volenterosi di far bene, mi può dare la possibilità di di emergere e dimostrare quanto valga in questo campionato italiano”.

Possiamo dire che il vero Tomas Woldetensae non era quello lì della scorsa stagione…

“L’anno scorso semplicemente non ero in campo, quindi diciamo che ogni situazione è a sé. Non dico che sarà il Tomas di due anni fa ma spero di fare anche meglio, quindi sarà un Tomas Woldetensae che avrà modo di dimostrare tanto, e voglio dimostrare tanto”.

 

Chi è Tomas Woldetensae
 

Tomas inizia a farsi conoscere a livello nazionale nel settore giovanile della BSL San Lazzaro. Nel 2016 si trasferisce negli USA, in Florida, dove frequenta la Victory Rock High School, mentre nel 2018 approda al Junior College ad Indian Hills dove viene nominato POY della sua conference (ICCAC) e dove viene incluso nella First Team All-American della NJCAA. Il valore delle sue prestazioni non passa inosservato, tanto che Woldetensae riceve la chiamata dei campioni NCAA in carica, i Virginia Cavaliers, formazione con la quale si mette in mostra grazie ad ottime percentuali al tiro (39.4% da 3 e 43.2% da 2). Nella stagione 2021-22 torna in Italia in A2 a Chieti, squadra con la quale mette a referto 8.5 punti, 3.5 rimbalzi ed 1 assist di media a partita, prima di trasferirsi a Varese. Woldetensae con la Pallacanestro Varese gioca da protagonista in tre stagioni 68 gare realizzando nelle prime due la media di 9.8 e 9.5 punti a partita, mentre in quella appena trascorsa ha messo a segno 4.9 punti di media a gara. La sua esplosione lo ha portato nel 2022 ad essere convocato nella Nazionale Italiana dove ha raccolto 8 presenze e 19 punti, giocando anche le gare di qualificazione ai Mondiali 2023.