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Basket, Trieste, Brooks: "Il sconfitta contro Brescia è l'inizio della prossima stagione"
27.05.2025 21:38 di Napoli Magazine

Intervistato da Lorenzo Gatto su Il Piccolo, Jeff Brooks ha commentato l’eliminazione della sua Pallacanestro Trieste ai quarti di finale contro la Germani Brescia: “La sconfitta di sabato scorso contro Brescia non è la fine di questa stagione, è già l'inizio della prossima. Ripartiremo da qui, da un gruppo di lavoro fantastico, nella convinzione che ci sono ancora tante cose da fare. Questa stagione è stata speciale. Per me a livello individuale ma anche per quello che è stato il vissuto di tutta la squadra. Ho una lunga carriera alle spalle e un gruppo così unito, partendo dai giocatori, passando per tutto lo staff e arrivando a Michael e Paul (Arcieri e Matiasic) non mi era mai capitato di trovarlo. Penso che non solo le nostre avversarie abbiano percepito il fortissimo legame che ci unisce ma anche e soprattutto i nostri tifosi. Sarà un ottimo punto di partenza in vista della prossima stagione. Dopo la sconfitta in gara quattro, ho visto mio figlio piangere e credo sia una cosa positiva perché ha percepito tutta la passione con cui, assieme a tutti i miei compagni, abbiamo affrontato questi playoff. Era importante per me fargli ritrovare la gioia di vedermi giocare a basket”.

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Basket, Trieste, Brooks: "Il sconfitta contro Brescia è l'inizio della prossima stagione"

di Napoli Magazine

27/05/2025 - 21:38

Intervistato da Lorenzo Gatto su Il Piccolo, Jeff Brooks ha commentato l’eliminazione della sua Pallacanestro Trieste ai quarti di finale contro la Germani Brescia: “La sconfitta di sabato scorso contro Brescia non è la fine di questa stagione, è già l'inizio della prossima. Ripartiremo da qui, da un gruppo di lavoro fantastico, nella convinzione che ci sono ancora tante cose da fare. Questa stagione è stata speciale. Per me a livello individuale ma anche per quello che è stato il vissuto di tutta la squadra. Ho una lunga carriera alle spalle e un gruppo così unito, partendo dai giocatori, passando per tutto lo staff e arrivando a Michael e Paul (Arcieri e Matiasic) non mi era mai capitato di trovarlo. Penso che non solo le nostre avversarie abbiano percepito il fortissimo legame che ci unisce ma anche e soprattutto i nostri tifosi. Sarà un ottimo punto di partenza in vista della prossima stagione. Dopo la sconfitta in gara quattro, ho visto mio figlio piangere e credo sia una cosa positiva perché ha percepito tutta la passione con cui, assieme a tutti i miei compagni, abbiamo affrontato questi playoff. Era importante per me fargli ritrovare la gioia di vedermi giocare a basket”.