Un’indomita Malvin esce sconfitta (84-79) a testa altissima dal PalaTiziano dopo aver rimontato 19 punti alla Virtus a cavallo della pausa lunga (dal 43-20 del 17’ al 53-49 del 27’) ed essersela giocata poi fino in fondo (-3 a 55”) nonostante gli infortuni l’abbiano privata prima di Ruggiero e poi di Jurcek nel finale di secondo quarto. Tre in doppia cifra per coach Gandini, 19 punti a testa per Lenti e Spizzichini (con 10 assist), 17 per uno scatenato Mehmedoviq.

LA PARTITA –  Coach Marco Gandini conferma i 5 schierati in partenza con Livorno e manda in campo Lucas, Jurcek e Rota a completare la linea degli esterni e Pio Ruggiero a far coppia con Lenti sotto canestro. Quintetto classico anche per il “debuttante” Calvani che va con Rodriguez, Siberna, Conti, Caversazio e Radunic. Proprio il gigante slavo della Virtus è il protagonista della buona partenza dei capitolini (8-3 al 4’), la Malvin prova a reagire ma sbaglia tanto sia da sotto che da fuori (2/9 parziale) e così sul 15-5 del 6’ c’è la prima sospensione chiesta dalla panchina ospite.

Quando si riprende Berra mette un beneagurante canestrone dai 6.75, ma Roma replica pochi secondi dopo con Valentini e poi allunga con le triple di Conti e Santiangeli fino al 26-8 del 9’.

Sant’Antimo rosicchia un punto prima del break, poi torna a -12 al 13’ (28-16) ma sul più bello i locali ritrovano la via del canestro e con Ancellotti e Visintin si riprendono il pieno controllo delle operazioni (38-18 al 16’). Come se non bastasse il -20, la Malvin perde prima Ruggiero e poi Jurcek (portato fuori a braccia) per infortuno ed il contraccolpo è decisamente pesante. La partita è decisamente in salita, la squadra campana scivola fino a -23 (43-20) poi però ha una reazione orgogliosa e inizia una rimonta che passa per il -16 (45-29) del 20’ e arriva addirittura al -4 (53-49) del 27’ grazie ai canestri di Spizzichini, Mehmedoviq e Lenti. Roma è più fresca, ha rotazioni ampie e si stacca di nuovo, ma Sant’Antimo ha coraggio e determinazione e così al 30’ il risultato è 62-54, e la partita è ancora aperta.

L’ultimo periodo si apre con una tripla di Berra, gli risponde Siberna e al 34’ i locali scappano di nuovo con un 5-0 che vale il +12 (72-60). La Malvin però non molla di un centimetro, ruggisce in difesa e a 4’26 è di nuovo a -6 (72-66) con un grande Lenti. Ci sarebbe anche la palla del -4, ma gli ospiti la perdono con Spizzichini e Roma ne approfitta per tornare a +9. Finita? Ancora no, Sant’Antimo rientra ancora una volta e a 2’05 Lucas piazza da posizione centrale la tripla del nuovo -4 sul 77-73. Stavolta è Calvani a chiedere time out, quando si torna in campo Radunic si guadagna e trasforma due liberi pesanti, gli risponde Mehmedoviq e poi è Spizzichini a segnare il -3 (81-78) a 55”. Nel finale la decide ancora Radunic, immarcabile sotto canestro, ma questa Malvin merita solo applausi.
 
Il dopogara di coach Gandini: “Nessuna partita è persa prima di giocare, e noi stasera siamo stati troppo remissivi all’inizio dandogli tanta fiducia. Poi grande reazione, siamo stati bravi a mischiare le difese e a fargli perdere ritmo costringendoli a giocarla fino all’ultimo quando abbiamo pagato inevitabilmente anche le rotazioni ridotte. Gli infortuni? Pio ha preso un colpo dove aveva già un problema e lo abbiamo fermato, Ziga si è scavigliato, domani farà terapia e lo valuteremo martedì”.
 
VIRTUS GVM ROMA 1960 84
MALVIN SANT’ANTIMO 79
(28-11, 47-29; 62-54)
VIRTUS ROMA: Rodriguez 5, Conti 14, Siberna 7, Caversazio 13, Radunic 14; Visintin 12, Zoffoli, Santiangeli 9, Valentini 5, Ancellotti 5. N.e.: Branchi, Ranucci. All.: Calvani.
MALVIN: Lucas 5, Jurcek 6, Rota 4, Ruggiero, Lenti 19; Spizzichini 19, Spinelli, Berra 9, Mehmedoviq 17. N.e.: Vita Sadi. All.: Gandini.
ARBITRI: Matteo Paglialunga di Fabriano (AN) e Giovanni Menicali di Fermo.
NOTE – Tiri liberi: Virtus Roma 17/21, Malvin 22/27. Uscito per falli Rota.