Basket
IL DATO - Match fixing, Ibia: nel primo trimestre 2021 segnalati 64 eventi sospetti (+4,9%)
28.04.2021 17:30 di Napoli Magazine

Segnalazioni in leggero aumento per gli eventi sportivi a rischio match fixing. È quanto emerge dal report sul primo trimestre 2021 dell’International Betting Integrity Association, associazione no profit contro il match fixing formata dai principali bookmaker europei. Nel periodo gennaio-marzo, riporta agipronews, sono stati 64 i casi di attività sospette, il 5,8% in meno rispetto al quarto trimestre 2020. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, invece, c’è stato un incremento del 4,9%. Tennis (18), eSports (17) e calcio (12) rappresentano quasi il 75% di tutti gli alert del trimestre, mentre il resto ha riguardato tennis da tavolo (7), basket (5), pallavolo (4) e corse di cavalli (1). Da un punto di vista geografico, l’Europa e l’Asia hanno rappresentato i due terzi (66%) degli allarmi. «Dopo un 2020 difficile, molti operatori sono quasi tornati alla normalità in termini di offerta e di mercato - ha detto Khalid Ali, CEO di Ibia - Ciò si riflette nel numero di alert e nella distribuzione geografica per il primo trimestre, con un ritorno sugli sport che tradizionalmente dominano l’offerta di scommesse a livello globale, vale a dire tennis e calcio. L’associazione e i suoi membri - ha concluso - continueranno a lavorare a stretto contatto per identificare potenziali episodi di corruzione e per identificare, sanzionare e scoraggiare le attività illecite».

ULTIMISSIME BASKET
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL DATO - Match fixing, Ibia: nel primo trimestre 2021 segnalati 64 eventi sospetti (+4,9%)

di Napoli Magazine

28/04/2024 - 17:30

Segnalazioni in leggero aumento per gli eventi sportivi a rischio match fixing. È quanto emerge dal report sul primo trimestre 2021 dell’International Betting Integrity Association, associazione no profit contro il match fixing formata dai principali bookmaker europei. Nel periodo gennaio-marzo, riporta agipronews, sono stati 64 i casi di attività sospette, il 5,8% in meno rispetto al quarto trimestre 2020. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, invece, c’è stato un incremento del 4,9%. Tennis (18), eSports (17) e calcio (12) rappresentano quasi il 75% di tutti gli alert del trimestre, mentre il resto ha riguardato tennis da tavolo (7), basket (5), pallavolo (4) e corse di cavalli (1). Da un punto di vista geografico, l’Europa e l’Asia hanno rappresentato i due terzi (66%) degli allarmi. «Dopo un 2020 difficile, molti operatori sono quasi tornati alla normalità in termini di offerta e di mercato - ha detto Khalid Ali, CEO di Ibia - Ciò si riflette nel numero di alert e nella distribuzione geografica per il primo trimestre, con un ritorno sugli sport che tradizionalmente dominano l’offerta di scommesse a livello globale, vale a dire tennis e calcio. L’associazione e i suoi membri - ha concluso - continueranno a lavorare a stretto contatto per identificare potenziali episodi di corruzione e per identificare, sanzionare e scoraggiare le attività illecite».