Calcio
A PARIGI - Caos in città dopo la vittoria in Champions, almeno 2 morti e 320 arresti
01.06.2025 11:32 di Napoli Magazine

Almeno due persone hanno perso la vita e 559 sono state fermate (per 320 i provvedimenti sono stati trasformati in arresto) a Parigi e nel resto della Francia in una notta di scontri e violenze nel dopo partita di finale di Champions League. Lo rende noto la polizia. 

La guerriglia tra ultrà e polizia è andata avanti fino all'alba, con esplosioni, fuochi d'artificio usati come armi contro le forze dell'ordine, gas lacrimogeni, auto in fiamme e arresti.

Una donna in scooter è stata investita da un'auto durante i festeggiamenti ed è morta. I danni sono rilevanti un po' ovunque. Pesante il conto a fine nottata anche nel resto del paese, con un'auto che ha investito i passanti a Grenoble ferendo gravemente 2 persone e un ragazzo di 17 accoltellato e ucciso a margine dei festeggiamenti a Dax.   

Diverse le auto in fiamme e i negozi saccheggiati sugli Champs-Elysées, molti i danni all'arredo urbano della capitale, con pensiline, biciclette in sharing, cartelloni e molto alto che ardevano all'altezza del Pont de Jéna ancora all'alba. La polizia ha fatto uso di gas lacrimogeni e in qualche caso di granate anti-accerchiamento quando l'assalto di bande di fan scatenati si faceva più minaccioso. Nove agenti sono rimasti feriti, secondo il conto del ministero.

Sono stati 559 i fermati a fine nottata da parte dei 5.400 agenti di polizia e gendarmi schierati dal ministro dell'Interno, Bruno Retailleau. Dei 559 fermi, 491 sono avvenuti nella sola Parigi, 320 sono stati trasformati in arresto, 245 dei quali a Parigi, ha spiegato il ministero. Proprio il ministro è finito nel mirino dell'opposizione per aver definito "barbari" coloro scesi in strada a Parigi per "compiere reati", al contrario dei tifosi "entusiasti".

La festa riprende oggi, con la sfilata dei vincitori sugli Champs-Elysées, dove - visto quanto accaduto in nottata - il prefetto ha deciso di limitare a 110.000 il numero di persone che avranno accesso alla zona. Saranno tutti invitati ad entrare in tre enormi "box" allestiti ognuno per 35.000 persone, da un solo lato della strada e dietro barriere invalicabili. I giocatori passeranno al centro della strada su due pullman scoperti per mostrare la Coppa conquistata a Monaco.

La sfilata durerà un'ora, poi i giocatori saranno ricevuti all'Eliseo dal presidente, Emmanuel Macron. La festa proseguirà in serata al Parco dei Principi, con uno "show musicale eccezionale con artisti famosi sul palco", secondo quanto annunciato dall'organizzazione. Accesso limitato agli abbonati. 

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A PARIGI - Caos in città dopo la vittoria in Champions, almeno 2 morti e 320 arresti

di Napoli Magazine

01/06/2025 - 11:32

Almeno due persone hanno perso la vita e 559 sono state fermate (per 320 i provvedimenti sono stati trasformati in arresto) a Parigi e nel resto della Francia in una notta di scontri e violenze nel dopo partita di finale di Champions League. Lo rende noto la polizia. 

La guerriglia tra ultrà e polizia è andata avanti fino all'alba, con esplosioni, fuochi d'artificio usati come armi contro le forze dell'ordine, gas lacrimogeni, auto in fiamme e arresti.

Una donna in scooter è stata investita da un'auto durante i festeggiamenti ed è morta. I danni sono rilevanti un po' ovunque. Pesante il conto a fine nottata anche nel resto del paese, con un'auto che ha investito i passanti a Grenoble ferendo gravemente 2 persone e un ragazzo di 17 accoltellato e ucciso a margine dei festeggiamenti a Dax.   

Diverse le auto in fiamme e i negozi saccheggiati sugli Champs-Elysées, molti i danni all'arredo urbano della capitale, con pensiline, biciclette in sharing, cartelloni e molto alto che ardevano all'altezza del Pont de Jéna ancora all'alba. La polizia ha fatto uso di gas lacrimogeni e in qualche caso di granate anti-accerchiamento quando l'assalto di bande di fan scatenati si faceva più minaccioso. Nove agenti sono rimasti feriti, secondo il conto del ministero.

Sono stati 559 i fermati a fine nottata da parte dei 5.400 agenti di polizia e gendarmi schierati dal ministro dell'Interno, Bruno Retailleau. Dei 559 fermi, 491 sono avvenuti nella sola Parigi, 320 sono stati trasformati in arresto, 245 dei quali a Parigi, ha spiegato il ministero. Proprio il ministro è finito nel mirino dell'opposizione per aver definito "barbari" coloro scesi in strada a Parigi per "compiere reati", al contrario dei tifosi "entusiasti".

La festa riprende oggi, con la sfilata dei vincitori sugli Champs-Elysées, dove - visto quanto accaduto in nottata - il prefetto ha deciso di limitare a 110.000 il numero di persone che avranno accesso alla zona. Saranno tutti invitati ad entrare in tre enormi "box" allestiti ognuno per 35.000 persone, da un solo lato della strada e dietro barriere invalicabili. I giocatori passeranno al centro della strada su due pullman scoperti per mostrare la Coppa conquistata a Monaco.

La sfilata durerà un'ora, poi i giocatori saranno ricevuti all'Eliseo dal presidente, Emmanuel Macron. La festa proseguirà in serata al Parco dei Principi, con uno "show musicale eccezionale con artisti famosi sul palco", secondo quanto annunciato dall'organizzazione. Accesso limitato agli abbonati.