Calcio
ATALANTA - Gasperini: "Col Milan dobbiamo giocare come sappiamo"
08.12.2023 14:34 di Napoli Magazine

"Lunedì a Torino c'era stanchezza alla base della brutta prestazione, col Milan sarà fondamentale avere una squadra che giochi come ha sempre fatto". Così il tecnico dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini, alla vigilia della sfida coi rossoneri. "In queste condizioni non dobbiamo pensare a obiettivi di classifica ma a ogni singola partita. Aver conquistato gli ottavi di Europa League è un gran risultato. Concentriamoci sulla serie A e sulla Coppa Italia col Sassuolo: non faccio proclami", continua l'allenatore dell'Atalanta. Il capitolo infortuni è in aggiornamento: "Bisogna capire se giocherà Djimsiti, oggi fa un provino. Touré, Palomino e Toloi sono infortuni molto lunghi o cronici, Kolasinac ha giocato su una distorsione alla caviglia, Scamacca invece è più delicato - spiega Gasperini -. Siamo stati fortunati ad averne zero per tante settimane: adesso stiamo soffrendo". Infine, su Pioli: "Ha sempre dato un'identità a tutte le sue squadre, la sua carriera parla per lui - chiude Gasperini -. Il vero capolavoro l'ha fatto due anni fa vincendo lo scudetto".

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ATALANTA - Gasperini: "Col Milan dobbiamo giocare come sappiamo"

di Napoli Magazine

08/12/2023 - 14:34

"Lunedì a Torino c'era stanchezza alla base della brutta prestazione, col Milan sarà fondamentale avere una squadra che giochi come ha sempre fatto". Così il tecnico dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini, alla vigilia della sfida coi rossoneri. "In queste condizioni non dobbiamo pensare a obiettivi di classifica ma a ogni singola partita. Aver conquistato gli ottavi di Europa League è un gran risultato. Concentriamoci sulla serie A e sulla Coppa Italia col Sassuolo: non faccio proclami", continua l'allenatore dell'Atalanta. Il capitolo infortuni è in aggiornamento: "Bisogna capire se giocherà Djimsiti, oggi fa un provino. Touré, Palomino e Toloi sono infortuni molto lunghi o cronici, Kolasinac ha giocato su una distorsione alla caviglia, Scamacca invece è più delicato - spiega Gasperini -. Siamo stati fortunati ad averne zero per tante settimane: adesso stiamo soffrendo". Infine, su Pioli: "Ha sempre dato un'identità a tutte le sue squadre, la sua carriera parla per lui - chiude Gasperini -. Il vero capolavoro l'ha fatto due anni fa vincendo lo scudetto".