Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport, dopo la vittoria contro il Parma: "I risultati parlano da soli, anche la prestazione. Nel secondo abbiamo avuto qualche problema, poi siamo tornati ad avere il gioco in mano. Adesso pensiamo alla Champions: è una partita che in chiave qualificazione può essere decisiva. Contro lo Young Boys sarà comunque una partita tosta, sia per le condizioni del campo (si gioca sul sintetico, ndr) sia perché ha messo in difficoltà l'Inter. Le partite possono prendere delle svolte incredibili. Loro si sono trovati a riaprire una partita chiusa: non è stato tanto l'arbitro quanto il quarto uomo. Era finita lì: il quarto uomo mi ha provocato continuando a fissarmi in panchina. Scudetto? Non ci nascondiamo per lo scudetto, ma alla 13a giornata il nostro obiettivo è quello di rimanere più in alto possibile. Parlarne oggi è prematuro. Cosa mi ha soddisfatto di più? La qualità e la personalità con cui abbiamo giocato e il numero di situazioni pericolose create, il Parma ha valori, può creare e fare gol. Sapevamo però di poter metterli in difficoltà e le abbiamo fatte tutte bene, anche se nel primo tempo un gol in più ci stava tutto. L'avevamo preparata così, con rispetto del Parma che ha capacità di inserirsi".
di Napoli Magazine
24/11/2024 - 00:00
Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport, dopo la vittoria contro il Parma: "I risultati parlano da soli, anche la prestazione. Nel secondo abbiamo avuto qualche problema, poi siamo tornati ad avere il gioco in mano. Adesso pensiamo alla Champions: è una partita che in chiave qualificazione può essere decisiva. Contro lo Young Boys sarà comunque una partita tosta, sia per le condizioni del campo (si gioca sul sintetico, ndr) sia perché ha messo in difficoltà l'Inter. Le partite possono prendere delle svolte incredibili. Loro si sono trovati a riaprire una partita chiusa: non è stato tanto l'arbitro quanto il quarto uomo. Era finita lì: il quarto uomo mi ha provocato continuando a fissarmi in panchina. Scudetto? Non ci nascondiamo per lo scudetto, ma alla 13a giornata il nostro obiettivo è quello di rimanere più in alto possibile. Parlarne oggi è prematuro. Cosa mi ha soddisfatto di più? La qualità e la personalità con cui abbiamo giocato e il numero di situazioni pericolose create, il Parma ha valori, può creare e fare gol. Sapevamo però di poter metterli in difficoltà e le abbiamo fatte tutte bene, anche se nel primo tempo un gol in più ci stava tutto. L'avevamo preparata così, con rispetto del Parma che ha capacità di inserirsi".