Giorgio Scalvini, difensore dell'Atalanta, è intervenuto ai microfoni dei canali ufficiali del club dopo la première del docufilm "Una vita da Dea": "È stato fantastico. Oltre a essere stato fatto veramente bene, tratta un po' tutta la vita di questa società e io sono 10 anni che sono qua, quindi sento che un po' ha raccontato pure di me. Tante cose che tratta le ho vissute e ci sono emozioni bellissime che sono tornate in me".

Cos'è che l'ha emozionata di più?
"Tante cose. Comunque, per un ragazzo come me, quando hanno parlato di Mino Favini e del settore giovanile mi è stato un qualcosa che mi ha toccato particolarmente. Mi sono tornati in mente tanti ricordi, poi ovviamente anche la vittoria dell'Europa League: vedere i momenti prima, della finale e dei festeggiamenti è stato bellissimo. Tutto il film è stato fantastico".

L'avete vinta contro il Liverpool?
"Contro di loro sfortunatamente ero infortunato, ma ho fatto il tifo da casa all'andata e dallo stadio il ritorno. Sono state partite bellissime tutte, a partire da quelle del girone".

Contro lo Sporting CP sono arrivati i gol di due prodotti del settore giovanile: Ruggeri e Scalvini.
"Quello è stato un momento fantastico, era il mio primo gol in Europa ed era anche un ambiente nuovo. Avevo già giocato qualche partita in Europa League, è stata un'emozione fantastica e rivederlo adesso è ancora più bello".

Consiglia ai tifosi della Dea di vedere questo docu-film?
"Sì, assolutamente. Lo consiglio sia a chi la tifa, ma soprattutto a chi non la tifa perché fa capire che cos'è l'Atalanta, ovvero una vera famiglia".