All'undicesima stagione al Barcellona, Marc André Ter Stegen si ritrova una squadra rinnovata di talenti precoci unita all'esperienza di giocatori maturi sotto la guida di un nuovo allenatore, Hansi Flick, suo connazionale tedesco. E di fronte ad un nuovo campionato dove i blaugrana dovranno a tutti i costi contendere lo scettro del Real Madrid campione di Spagna. In un'intervista rilasciata ai microfoni del quotidiano AS, l'estremo difensore di 32 anni ha spiegato che vede la squadra "con molto entusiasmo". "Sono molto entusiasti. Cercheremo di iniziare bene. È una stagione speciale perché torniamo al Camp Nou", ha esordito.

Sul nuovo tecnico: "Tutti gli allenatori hanno la loro filosofia e il loro modo di lavorare. È ovvio che con Hansi gli allenamenti sono molto intensi. Lui dà particolare importanza alla preparazione fisica e si vedrà. La sfida è quella di competere sempre con la massima intensità. Essere in grado di giocare tre o quattro partite consecutive e non solo due o tre.

Sull'addio silenzioso di Sergi Roberto da parametro zero per il mancato rinnovo con il Barcellona: "Se ho parlato con lui? L'altro giorno ho cercato di parlargli, ma alla fine non ci siamo riusciti a causa dei telefoni cellulari. La verità è che mi dispiace per lui. È senza contratto e senza squadra, ma l'estate è ancora lunga", ha ammesso Ter Stegen.