Adriano Bacconi, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni a “Il Bello del Calcio” su Canale 8, ed ha analizzato la sconfitta casalinga del Napoli contro l’Empoli: “Una delle principali cause dei problemi azzurri è il calo fisico, che sta incidendo anche sugli infortuni. Dopo le prime 10 giornate in cui Napoli e Milan hanno reso più di tutte in campionato, sono arrivati i problemi fisici e questo periodo di flessione è coinciso con l’esplosione di Inter e Atalanta. Entrambe hanno trovato un assetto preciso e idee di gioco, mentre il Napoli ha perso la sua solidità con la perdita dei titolari. Il fatto che manchino gli elementi fondamentali per un certo senso è positivo, perché con il loro rientro ci sarà la possibilità di riprendersi dopo il momento difficile. L’ingresso di Anguissa, anche al 50%, ha acceso una luce nel centrocampo del Napoli. La formazione titolare è da Scudetto, ma a questo obiettivo bisogna lavorarci negli anni uscendo dall’isteria del momento. Va mantenuta l’ossatura forte e si devono aggiungere pezzi nei reparti in cui c’è carenza. Un punto da decidere al più presto è quello che riguarda il futuro di Insigne”.
di Napoli Magazine
14/12/2021 - 00:37
Adriano Bacconi, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni a “Il Bello del Calcio” su Canale 8, ed ha analizzato la sconfitta casalinga del Napoli contro l’Empoli: “Una delle principali cause dei problemi azzurri è il calo fisico, che sta incidendo anche sugli infortuni. Dopo le prime 10 giornate in cui Napoli e Milan hanno reso più di tutte in campionato, sono arrivati i problemi fisici e questo periodo di flessione è coinciso con l’esplosione di Inter e Atalanta. Entrambe hanno trovato un assetto preciso e idee di gioco, mentre il Napoli ha perso la sua solidità con la perdita dei titolari. Il fatto che manchino gli elementi fondamentali per un certo senso è positivo, perché con il loro rientro ci sarà la possibilità di riprendersi dopo il momento difficile. L’ingresso di Anguissa, anche al 50%, ha acceso una luce nel centrocampo del Napoli. La formazione titolare è da Scudetto, ma a questo obiettivo bisogna lavorarci negli anni uscendo dall’isteria del momento. Va mantenuta l’ossatura forte e si devono aggiungere pezzi nei reparti in cui c’è carenza. Un punto da decidere al più presto è quello che riguarda il futuro di Insigne”.