Calcio
BDC - Collovati: "La partita decisiva per lo scudetto sarà Napoli-Inter"
28.01.2025 01:22 di Napoli Magazine

Fulvio Collovati, ex calciatore presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato della partita vinta dagli azzurri contro la Juventus: "Le squadre sono solitamente lo specchio dei propri allenatori, il Napoli visto con l'Atalanta e nel secondo tempo con la Juventus è quello di Antonio Conte. Miglioramenti nel gioco della squadra si erano visti già 4-5 partite fa. La sublimazione di questa identità l'abbiamo avuta nelle due gare più difficili, in cui si sono ottenuti 6 punti a dispetto di tutti i pronostici. Conte, a differenza di un allenatore come Motta che ha poca empatia, conta per l'80/90%. Si è visto quando si è fatto male Buongiorno e ha schierato la coppia Rrahmani-Juan Jesus, quando è andato via Kvara e si è visto anche con Spinazzola. Lui rigenera i calciatori. Anguissa poi ha realizzato 5 gol. Se metti 4-5 elementi del Napoli nella Juve attuale, non otterresti gli stessi risultati. La devozione dei calciatori azzurri per Conte? C'è un'immagine in cui si vede Politano, dopo un intervento in fase difensiva su Kolo Muani, esultare come se avesse fatto gol. Questo i giocatori di Milan e Juve non lo fanno. Per non parlare dell'esultanza al gol di Lukaku: tutti sono andati ad abbracciare l'allenatore. Questo è un segnale di empatia. La parata di Meret su Yildiz? Il portiere azzurro ha fatto un intervento alla Zoff. Pur non potendo essere paragonato a lui nel complesso, ha fatto una giocata che me lo ha ricordato. Percentuali nella corsa Scudetto? Dal discorso tricolore, anche se con una percentuale minima rispetto a Napoli e Inter, non si può lasciare fuori l'Atalanta. Dopo la partita con il Napoli, giocata molto bene dai bergamaschi e dagli azzurri, ero tentato di escluderli ma in seguito sono arrivati i successi in Champions League e contro il Como. Confronto tra il calendario del Napoli e dell'Inter fino allo scontro del Maradona? Per l'Inter il derby è sempre il derby, ma vedendo come gioca il Milan direi che i nerazzurri sono favoriti. La partita con la Fiorentina invece non è scontata, vincere a Firenze non è semplice. Il momento in cui la squadra di Inzaghi può inciampare è tra la gare con Fiorentina e Juventus. I calendari in ogni caso, servono a poco: a volte può capitare di inciampare anche con squadre come il Como. La partita decisiva per lo Scudetto sarà Napoli-Inter, c'è poco da fare. Che approccio servirà in quella gara, in caso di arrivo a pari punti o con distacco minimo? Bisogna puntare a vincere per chiudere il campionato, se vai campo con la mentalità di voler pareggiare finisci per perdere".

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
BDC - Collovati: "La partita decisiva per lo scudetto sarà Napoli-Inter"

di Napoli Magazine

28/01/2025 - 01:22

Fulvio Collovati, ex calciatore presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato della partita vinta dagli azzurri contro la Juventus: "Le squadre sono solitamente lo specchio dei propri allenatori, il Napoli visto con l'Atalanta e nel secondo tempo con la Juventus è quello di Antonio Conte. Miglioramenti nel gioco della squadra si erano visti già 4-5 partite fa. La sublimazione di questa identità l'abbiamo avuta nelle due gare più difficili, in cui si sono ottenuti 6 punti a dispetto di tutti i pronostici. Conte, a differenza di un allenatore come Motta che ha poca empatia, conta per l'80/90%. Si è visto quando si è fatto male Buongiorno e ha schierato la coppia Rrahmani-Juan Jesus, quando è andato via Kvara e si è visto anche con Spinazzola. Lui rigenera i calciatori. Anguissa poi ha realizzato 5 gol. Se metti 4-5 elementi del Napoli nella Juve attuale, non otterresti gli stessi risultati. La devozione dei calciatori azzurri per Conte? C'è un'immagine in cui si vede Politano, dopo un intervento in fase difensiva su Kolo Muani, esultare come se avesse fatto gol. Questo i giocatori di Milan e Juve non lo fanno. Per non parlare dell'esultanza al gol di Lukaku: tutti sono andati ad abbracciare l'allenatore. Questo è un segnale di empatia. La parata di Meret su Yildiz? Il portiere azzurro ha fatto un intervento alla Zoff. Pur non potendo essere paragonato a lui nel complesso, ha fatto una giocata che me lo ha ricordato. Percentuali nella corsa Scudetto? Dal discorso tricolore, anche se con una percentuale minima rispetto a Napoli e Inter, non si può lasciare fuori l'Atalanta. Dopo la partita con il Napoli, giocata molto bene dai bergamaschi e dagli azzurri, ero tentato di escluderli ma in seguito sono arrivati i successi in Champions League e contro il Como. Confronto tra il calendario del Napoli e dell'Inter fino allo scontro del Maradona? Per l'Inter il derby è sempre il derby, ma vedendo come gioca il Milan direi che i nerazzurri sono favoriti. La partita con la Fiorentina invece non è scontata, vincere a Firenze non è semplice. Il momento in cui la squadra di Inzaghi può inciampare è tra la gare con Fiorentina e Juventus. I calendari in ogni caso, servono a poco: a volte può capitare di inciampare anche con squadre come il Como. La partita decisiva per lo Scudetto sarà Napoli-Inter, c'è poco da fare. Che approccio servirà in quella gara, in caso di arrivo a pari punti o con distacco minimo? Bisogna puntare a vincere per chiudere il campionato, se vai campo con la mentalità di voler pareggiare finisci per perdere".