Calcio
BDC - Juve Stabia, Gerbo: "Il Napoli deve ripartire da zero, De Zerbi allenatore ideale"
23.04.2024 00:50 di Napoli Magazine

Alberto Gerbo, centrocampista della Juve Stabia, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Il Bello del Calcio", trasmissione in onda su Televomero: "La contestazione dei tifosi al termine di Empoli-Napoli? Sono momenti che ho vissuto anche io in carriera e non è facile. Il Napoli viene da due anni in cui ha avuto un’organizzazione tecnico-tattica eccellente, andandola a toccare è come se si dovesse ripartire da zero. Bisogna creare un gruppo che sia davvero squadra e che abbia quell’orgoglio che serve per lottare di più e ricercare maggiormente le giocate individuali. Allenatore ideale per l’anno prossimo? Io faccio il nome di De Zerbi, che ho avuto personalmente a Foggia ed è un grande tecnico. In questo modo si eviterebbe anche di dibattere sulla questione della difesa a tre o a quattro, ormai siamo nel 2024 e su questo non ci si dovrebbe più soffermare. Lui è un allenatore aggiornato, che studia molto e che propone cose nuove. Riesce a tirare fuori il meglio da ogni calciatore. Quanto conta l’allenatore in una squadra? Per me anche il 50%. Durante una gara, quando si è in difficoltà, non contano solo le qualità tecniche ma anche l’organizzazione per superare le difficoltà. Inoltre è importante a livello motivazionale e di spogliatoio, sa tirare fuori il meglio da ogni elemento e a unire tutto il collettivo”.

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BDC - Juve Stabia, Gerbo: "Il Napoli deve ripartire da zero, De Zerbi allenatore ideale"

di Napoli Magazine

23/04/2024 - 00:50

Alberto Gerbo, centrocampista della Juve Stabia, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Il Bello del Calcio", trasmissione in onda su Televomero: "La contestazione dei tifosi al termine di Empoli-Napoli? Sono momenti che ho vissuto anche io in carriera e non è facile. Il Napoli viene da due anni in cui ha avuto un’organizzazione tecnico-tattica eccellente, andandola a toccare è come se si dovesse ripartire da zero. Bisogna creare un gruppo che sia davvero squadra e che abbia quell’orgoglio che serve per lottare di più e ricercare maggiormente le giocate individuali. Allenatore ideale per l’anno prossimo? Io faccio il nome di De Zerbi, che ho avuto personalmente a Foggia ed è un grande tecnico. In questo modo si eviterebbe anche di dibattere sulla questione della difesa a tre o a quattro, ormai siamo nel 2024 e su questo non ci si dovrebbe più soffermare. Lui è un allenatore aggiornato, che studia molto e che propone cose nuove. Riesce a tirare fuori il meglio da ogni calciatore. Quanto conta l’allenatore in una squadra? Per me anche il 50%. Durante una gara, quando si è in difficoltà, non contano solo le qualità tecniche ma anche l’organizzazione per superare le difficoltà. Inoltre è importante a livello motivazionale e di spogliatoio, sa tirare fuori il meglio da ogni elemento e a unire tutto il collettivo”.