Franco Ordine, giornalista presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato della partita pareggiata dal Napoli contro la Lazio e della lotta Scudetto che coinvolge gli azzurri: "Le reazioni nell'ambiente Inter, dopo l'ultimo week-end, mi sembrano in questo momento molto più attuali e interessanti rispetto alle valutazioni sulle partite di Napoli e Juventus. Le reazioni di pancia nerazzurre sono molto nervose, c'è una concentrazione molto forte nei confronti dell'allenatore, anche eccessiva. Questo è un segnale non bellissimo. Una cattiva abitudine che c'è nell'ambiente azzurro è quella di 'impiccare' Conte a una dichiarazione fatta in conferenza: l'allenatore ha chiarito che il ritorno in Europa è un obiettivo della società. Questo non vuol dire che lui sia impaurito all'idea di raggiungere un obiettivo molto più grande. Differenze negli scontri diretti tra Napoli e Inter? La tendenza dei nerazzurri di quest'anno, molto diversa rispetto a quella dell'anno scorso, dice una cosa per molti imprevedibile: l'Inter ha avuto un andamento lento a causa dell'età media alta della squadra e dei ricambi, che non sono riusciti ad offrire lo stesso rendimento alto dei titolari soprattutto negli scontri diretti. La chiave di lettura della stagione sta nella Champions, agli ottavi i nerazzurri dovrebbero affrontare un avversario tra Milan e Arsenal. In quel passaggio si possono perdere dei punti decisivi. Raspadori? Se dimostrerà di avere la stessa tigna e fame di gol che abbiamo visto con la Lazio, potrebbe diventare una risorsa inaspettata per il Napoli. L'allenatore azzurro ha dimostrato che, se si conoscono le caratteristiche e il carattere dei calciatori a disposizione, l'80% del lavoro è fatto. Como-Napoli? Il Como in tutte le partite in casa, soprattutto quelle contro le grandi, è sempre partito forte andando spesso anche in vantaggio. Nell'ultima mezz'ora però ha sempre patito il ritmo perduto e poi perso le gare negli ultimi dieci minuti. Anguissa diffidato? Qualche segno di stanchezza il calciatore l'ha mostrato, ma è un elemento troppo importante per il Napoli. Io al posto di Conte farei fatica a pensare a qualcuno che possa sostituirlo. Siccome a Napoli lo avete ribattezzato Gullit, secondo me lui in primavera potrà fare come lui".
di Napoli Magazine
18/02/2025 - 00:52
Franco Ordine, giornalista presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato della partita pareggiata dal Napoli contro la Lazio e della lotta Scudetto che coinvolge gli azzurri: "Le reazioni nell'ambiente Inter, dopo l'ultimo week-end, mi sembrano in questo momento molto più attuali e interessanti rispetto alle valutazioni sulle partite di Napoli e Juventus. Le reazioni di pancia nerazzurre sono molto nervose, c'è una concentrazione molto forte nei confronti dell'allenatore, anche eccessiva. Questo è un segnale non bellissimo. Una cattiva abitudine che c'è nell'ambiente azzurro è quella di 'impiccare' Conte a una dichiarazione fatta in conferenza: l'allenatore ha chiarito che il ritorno in Europa è un obiettivo della società. Questo non vuol dire che lui sia impaurito all'idea di raggiungere un obiettivo molto più grande. Differenze negli scontri diretti tra Napoli e Inter? La tendenza dei nerazzurri di quest'anno, molto diversa rispetto a quella dell'anno scorso, dice una cosa per molti imprevedibile: l'Inter ha avuto un andamento lento a causa dell'età media alta della squadra e dei ricambi, che non sono riusciti ad offrire lo stesso rendimento alto dei titolari soprattutto negli scontri diretti. La chiave di lettura della stagione sta nella Champions, agli ottavi i nerazzurri dovrebbero affrontare un avversario tra Milan e Arsenal. In quel passaggio si possono perdere dei punti decisivi. Raspadori? Se dimostrerà di avere la stessa tigna e fame di gol che abbiamo visto con la Lazio, potrebbe diventare una risorsa inaspettata per il Napoli. L'allenatore azzurro ha dimostrato che, se si conoscono le caratteristiche e il carattere dei calciatori a disposizione, l'80% del lavoro è fatto. Como-Napoli? Il Como in tutte le partite in casa, soprattutto quelle contro le grandi, è sempre partito forte andando spesso anche in vantaggio. Nell'ultima mezz'ora però ha sempre patito il ritmo perduto e poi perso le gare negli ultimi dieci minuti. Anguissa diffidato? Qualche segno di stanchezza il calciatore l'ha mostrato, ma è un elemento troppo importante per il Napoli. Io al posto di Conte farei fatica a pensare a qualcuno che possa sostituirlo. Siccome a Napoli lo avete ribattezzato Gullit, secondo me lui in primavera potrà fare come lui".