Roberto Rambaudi, ex calciatore presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato della vittoria del Napoli contro il Torino e delle due gare match che gli azzurri disputeranno contro la Lazio tra Coppa Italia e campionato: "Il Napoli dal punto di vista tattico è una squadra riconoscibile per quello che fa. Quello che mi impressiona in questo momento è il miglioramento di Anguissa e Rrahmani. La squadra lavora con un'unica testa e Conte è stato bravo a convincere i giocatori a fare un certo tipo di calcio, dando entusiasmo e nozioni su quelli che devono essere i comportamenti da seguire. In campo tutti sanno come muoversi in fase di non possesso. Io penso che nel calcio si possano considerare due situazioni: la prima riguarda i primi 70 metri di campo, dove ci sono movimenti codificati, e gli ultimi 30 metri in cui ci sono uno contro uno, due contro due e contano le abilità dei singoli. Il Napoli è una sintesi perfetta dei due momenti, fa molto bene i primi 70 metri in entrambe le fasi, poi negli ultimi 30 ha i giocatori che gli permettono di risolvere le partite in qualsiasi momento. Se il Napoli è competitivo per lo Scudetto? Altroché, la rosa del Napoli per il campionato è molto forte. Parole di Conte nel post-gara? È stato chiaro nelle risposte che ha dato. Ha detto che la squadra è stata costruita per il campionato e la Coppa Italia, pertanto credo che a gennaio non si andrà a prendere nessuno. Dovrebbe capitare la possibilità giusta, un acquisto che possa essere funzionale. Non si prenderà qualcuno tanto per prenderlo. Lazio-Napoli e turnover massiccio? Mandare in campo undici giocatori diversi sarebbe un messaggio di 'Napoli B', serve mettere in campo quei due-tre elementi per valorizzare anche calciatori come Folorunsho o Rafa Marin".
di Napoli Magazine
03/12/2024 - 00:48
Roberto Rambaudi, ex calciatore presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato della vittoria del Napoli contro il Torino e delle due gare match che gli azzurri disputeranno contro la Lazio tra Coppa Italia e campionato: "Il Napoli dal punto di vista tattico è una squadra riconoscibile per quello che fa. Quello che mi impressiona in questo momento è il miglioramento di Anguissa e Rrahmani. La squadra lavora con un'unica testa e Conte è stato bravo a convincere i giocatori a fare un certo tipo di calcio, dando entusiasmo e nozioni su quelli che devono essere i comportamenti da seguire. In campo tutti sanno come muoversi in fase di non possesso. Io penso che nel calcio si possano considerare due situazioni: la prima riguarda i primi 70 metri di campo, dove ci sono movimenti codificati, e gli ultimi 30 metri in cui ci sono uno contro uno, due contro due e contano le abilità dei singoli. Il Napoli è una sintesi perfetta dei due momenti, fa molto bene i primi 70 metri in entrambe le fasi, poi negli ultimi 30 ha i giocatori che gli permettono di risolvere le partite in qualsiasi momento. Se il Napoli è competitivo per lo Scudetto? Altroché, la rosa del Napoli per il campionato è molto forte. Parole di Conte nel post-gara? È stato chiaro nelle risposte che ha dato. Ha detto che la squadra è stata costruita per il campionato e la Coppa Italia, pertanto credo che a gennaio non si andrà a prendere nessuno. Dovrebbe capitare la possibilità giusta, un acquisto che possa essere funzionale. Non si prenderà qualcuno tanto per prenderlo. Lazio-Napoli e turnover massiccio? Mandare in campo undici giocatori diversi sarebbe un messaggio di 'Napoli B', serve mettere in campo quei due-tre elementi per valorizzare anche calciatori come Folorunsho o Rafa Marin".