Roberto Rambaudi, ex calciatore, presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato della sconfitta del Napoli contro l’Atalanta e del match che gli azzurri disputeranno domenica sera contro l’Inter: “È riduttivo dire che l’Atalanta sia solo fisico e intensità, i bergamaschi hanno tecnica e mentalità europea. Sono la squadra italiana più internazionale e giocano un calcio propositivo. Per quanto riguarda il Napoli, il livello della prestazione è rimasto lo stesso: a cambiare sono stati il risultato e l’avversario, con quest’ultimo che ieri alla prima occasione ha fatto gol. La reazione allo svantaggio c’è stata ed è stata forte, gli azzurri hanno preso un palo e avuto un’opportunità con Lukaku, ma di Conte ieri non mi sono piaciute delle cose: la più evidente è che si è concesso subito all’avversario, giocando con Politano più dietro e uno schieramento con il 5-4-1. L’Atalanta è andata subito a stanare questo punto debole, perché il calciatore azzurro non è abituato a quel ruolo e ragiona sempre con un secondo di ritardo. Questi sono dettagli che in Serie A fanno la differenza. Inter-Napoli? In vista della gara di Milano, bisogna migliorare dal punto di vista tecnico. Bisogna tenere palla, giocarla e far correre gli avversari. Il Napoli sta rincorrendo, invece deve correre. Questa squadra ha qualità tecniche e margini di miglioramento, migliorando l’aspetto tecnico crescerà anche la condizione fisica”.
di Napoli Magazine
05/11/2024 - 00:49
Roberto Rambaudi, ex calciatore, presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato della sconfitta del Napoli contro l’Atalanta e del match che gli azzurri disputeranno domenica sera contro l’Inter: “È riduttivo dire che l’Atalanta sia solo fisico e intensità, i bergamaschi hanno tecnica e mentalità europea. Sono la squadra italiana più internazionale e giocano un calcio propositivo. Per quanto riguarda il Napoli, il livello della prestazione è rimasto lo stesso: a cambiare sono stati il risultato e l’avversario, con quest’ultimo che ieri alla prima occasione ha fatto gol. La reazione allo svantaggio c’è stata ed è stata forte, gli azzurri hanno preso un palo e avuto un’opportunità con Lukaku, ma di Conte ieri non mi sono piaciute delle cose: la più evidente è che si è concesso subito all’avversario, giocando con Politano più dietro e uno schieramento con il 5-4-1. L’Atalanta è andata subito a stanare questo punto debole, perché il calciatore azzurro non è abituato a quel ruolo e ragiona sempre con un secondo di ritardo. Questi sono dettagli che in Serie A fanno la differenza. Inter-Napoli? In vista della gara di Milano, bisogna migliorare dal punto di vista tecnico. Bisogna tenere palla, giocarla e far correre gli avversari. Il Napoli sta rincorrendo, invece deve correre. Questa squadra ha qualità tecniche e margini di miglioramento, migliorando l’aspetto tecnico crescerà anche la condizione fisica”.