Calcio
BOLOGNA - Rowe: "Italiano è come De Zerbi, Rabiot? Non ci sono rancori”
16.09.2025 17:07 di Napoli Magazine
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Si è tenuta la conferenza di presentazione dei due nuovi acquisti del Bologna, Jonathan Rowe e Ibrahim Sulemana. L’Amministratore Delegato Claudio Fenucci li ha presentati alla stampa così: “Si tratta di due calciatori molto motivati e giovani che sono venuti a Bologna per crescere insieme alla squadra. Vengono da esperienze diverse ma entrambi hanno grandi capacità di adattamento”.

Le parole di Rowe: “Sono molto contento di essere qui, per me si tratta di un passo importante per la mia carriera. Sono un ragazzo ambizioso, non vedo l’ora di mettermi in gioco”.

Il confronto tra De Zerbi e Italiano: “Hanno personalità simili, sono entrambi italiani. Tutti e due richiedono tanto, è fondamentale essere sempre pronti e dare il massimo. Ci stiamo intendendo sul campo e voglio imparare presto la lingua“.

Sulla possibilità di migliorare la propria media gol: “Io voglio aiutare la squadra e il meglio per tutto il gruppo. Sicuramente dovrò lavorare per fare gol e assisto voglio aiutare la squadra e il meglio per tutto il gruppo. Sicuramente dovrò lavorare per fare gol e assist”.

Sui compagni di squadra: “In rosa sono tutti molto forti, mi hanno fatto sentire accolto e aiutato ad integrarmi”.

Rowe sul rapporto turbolento con Rabiot: “Rabiot? Sicuramente c’è stato qualcosa nello spogliatoio. Ho scelto di non parlare più di questo per andare avanti e migliorarmi come giocatore. Ora con lui è tutto ok, non ci sono rancori tra noi, sono cose che possono succedere in uno spogliatoio e rimanere lì ma a volte escono, ci siamo stretti la mano. Succede quando tutti vogliono qualcosa di buono per la squadra”.

Sulla Serie A: “E’ un calcio molto diverso da quello inglese e francese. Sono rimasto sorpreso e colpito dall’atmosfera del Dall’Ara, ho visto tanta passione. Qui voglio creare tanti ricordi belli con la squadra e con i tifosi“.

Sul peso dato dalla cifra spesa dal Bologna:”Non penso molto su questo. Io sono qui per rispondere sul campo, il lato finanziario non è di mia competenza. Dimostrerò cosa posso fare per la squadra”.

Le richieste del tecnico:“Ho visto tanto calcio per studiarlo e tutti i migliori al mondo e provo ad inserire nel mio gioco cosa mi colpisce. Italiano mi chiede di giocare intensamente e con qualità con la palla tra i piedi".

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BOLOGNA - Rowe: "Italiano è come De Zerbi, Rabiot? Non ci sono rancori”

di Napoli Magazine

16/09/2025 - 17:07

Si è tenuta la conferenza di presentazione dei due nuovi acquisti del Bologna, Jonathan Rowe e Ibrahim Sulemana. L’Amministratore Delegato Claudio Fenucci li ha presentati alla stampa così: “Si tratta di due calciatori molto motivati e giovani che sono venuti a Bologna per crescere insieme alla squadra. Vengono da esperienze diverse ma entrambi hanno grandi capacità di adattamento”.

Le parole di Rowe: “Sono molto contento di essere qui, per me si tratta di un passo importante per la mia carriera. Sono un ragazzo ambizioso, non vedo l’ora di mettermi in gioco”.

Il confronto tra De Zerbi e Italiano: “Hanno personalità simili, sono entrambi italiani. Tutti e due richiedono tanto, è fondamentale essere sempre pronti e dare il massimo. Ci stiamo intendendo sul campo e voglio imparare presto la lingua“.

Sulla possibilità di migliorare la propria media gol: “Io voglio aiutare la squadra e il meglio per tutto il gruppo. Sicuramente dovrò lavorare per fare gol e assisto voglio aiutare la squadra e il meglio per tutto il gruppo. Sicuramente dovrò lavorare per fare gol e assist”.

Sui compagni di squadra: “In rosa sono tutti molto forti, mi hanno fatto sentire accolto e aiutato ad integrarmi”.

Rowe sul rapporto turbolento con Rabiot: “Rabiot? Sicuramente c’è stato qualcosa nello spogliatoio. Ho scelto di non parlare più di questo per andare avanti e migliorarmi come giocatore. Ora con lui è tutto ok, non ci sono rancori tra noi, sono cose che possono succedere in uno spogliatoio e rimanere lì ma a volte escono, ci siamo stretti la mano. Succede quando tutti vogliono qualcosa di buono per la squadra”.

Sulla Serie A: “E’ un calcio molto diverso da quello inglese e francese. Sono rimasto sorpreso e colpito dall’atmosfera del Dall’Ara, ho visto tanta passione. Qui voglio creare tanti ricordi belli con la squadra e con i tifosi“.

Sul peso dato dalla cifra spesa dal Bologna:”Non penso molto su questo. Io sono qui per rispondere sul campo, il lato finanziario non è di mia competenza. Dimostrerò cosa posso fare per la squadra”.

Le richieste del tecnico:“Ho visto tanto calcio per studiarlo e tutti i migliori al mondo e provo ad inserire nel mio gioco cosa mi colpisce. Italiano mi chiede di giocare intensamente e con qualità con la palla tra i piedi".