Alessandro Deiola, centrocampista del Cagliari, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa: "Obiettivi personali? Sicuramente il vizio del gol, fare assist e qualcosa in più è uno stimolo che cresce di anno in anno. Quello che vogliamo provare a fare è cercare di portare il Cagliari più in alto possibile e fare uno step in più rispetto al lottare fino all'ultima giornata. Ogni anno questo è l'obiettivo principale. Poi sappiamo benissimo quanto può essere difficile e complicato e vogliamo prepararci al meglio per affrontare eventuali momenti di difficoltà nel migliore dei modi e dare tutto. Il capitano è Pavoletti e abbiamo grande rispetto per lui, ma ci tengo a precisare che questa è una squadra dove il gruppo è la vera forza. Il capitano dichiarato è Pavo, ma le decisioni le prendiamo tutti insieme. Questo gruppo è fortunato ad avere più capitani al suo interno. Poi penso che la fascia sia solamente una formalità. Non mi cambia averla o meno, la mia responsabilità è la stessa. Lotto per i miei colori. Questa squadra ha più capitani e tutti possono indossarla. Importantissimo aver ritrovato Caprile, Piccoli, Adopo e Zortea: ci danno una grossa dose di energia e propositività in più. Sono quattro giocatori importanti, che hanno tanti margini di miglioramento e potranno darci ancora di più una mano per poter raggiungere il nostro obiettivo. Sono davvero contento di poter lavorare di nuovo dall'inizio con loro".
di Napoli Magazine
18/07/2025 - 00:43
Alessandro Deiola, centrocampista del Cagliari, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa: "Obiettivi personali? Sicuramente il vizio del gol, fare assist e qualcosa in più è uno stimolo che cresce di anno in anno. Quello che vogliamo provare a fare è cercare di portare il Cagliari più in alto possibile e fare uno step in più rispetto al lottare fino all'ultima giornata. Ogni anno questo è l'obiettivo principale. Poi sappiamo benissimo quanto può essere difficile e complicato e vogliamo prepararci al meglio per affrontare eventuali momenti di difficoltà nel migliore dei modi e dare tutto. Il capitano è Pavoletti e abbiamo grande rispetto per lui, ma ci tengo a precisare che questa è una squadra dove il gruppo è la vera forza. Il capitano dichiarato è Pavo, ma le decisioni le prendiamo tutti insieme. Questo gruppo è fortunato ad avere più capitani al suo interno. Poi penso che la fascia sia solamente una formalità. Non mi cambia averla o meno, la mia responsabilità è la stessa. Lotto per i miei colori. Questa squadra ha più capitani e tutti possono indossarla. Importantissimo aver ritrovato Caprile, Piccoli, Adopo e Zortea: ci danno una grossa dose di energia e propositività in più. Sono quattro giocatori importanti, che hanno tanti margini di miglioramento e potranno darci ancora di più una mano per poter raggiungere il nostro obiettivo. Sono davvero contento di poter lavorare di nuovo dall'inizio con loro".