L'attaccante del Cagliari, Sebastiano Esposito, ha parlato a Sky Sport del rapporto con i suoi due fratelli, Francesco Pio che gioca all'Inter e Salvatore, di proprietà dello Spezia: "Siamo solo orgogliosi del nostro legame nella nostra famiglia, una cosa indescrivibile e non da tutti. Ci diamo consigli e ci sproniamo a vicenda soprattutto nei momenti no, perché in quelli dove le cose vanno bene è tutto più. Siamo orgogliosi di noi stessi"-
Avete anche fatto anche un gesto molto importante ristrutturando il campetto di Castellammare.
"Un gesto importantissimo, fatto per far sì che i bambini di oggi abbiano l'opportunità di giocare in un campo decente. Riavvicinandoli allo sport in un quartiere dove è facile prendere la strada sbagliata".
Il suo obiettivo è quello di vestire la maglia della Nazionale con Pio?
"Adesso è troppo presto, devo pensare al Cagliari. Poi è logico, la Nazionale è un sogno per tutti e giocarci con un fratello lo sarebbe ancora di più".
Come valuta la sua stagione?
"Vengo da un periodo proficuo dove sto facendo bene a livello statistico e di prestazioni. La vittoria contro la Roma può darci una spinta importante".
Adesso ci sarà l'ostacolo Atalanta.
"Una squadra forte che gioca in Champions e non ha bisogno di presentazioni. Andremo lì per fare una prestazione importante".
di Napoli Magazine
11/12/2025 - 15:59
L'attaccante del Cagliari, Sebastiano Esposito, ha parlato a Sky Sport del rapporto con i suoi due fratelli, Francesco Pio che gioca all'Inter e Salvatore, di proprietà dello Spezia: "Siamo solo orgogliosi del nostro legame nella nostra famiglia, una cosa indescrivibile e non da tutti. Ci diamo consigli e ci sproniamo a vicenda soprattutto nei momenti no, perché in quelli dove le cose vanno bene è tutto più. Siamo orgogliosi di noi stessi"-
Avete anche fatto anche un gesto molto importante ristrutturando il campetto di Castellammare.
"Un gesto importantissimo, fatto per far sì che i bambini di oggi abbiano l'opportunità di giocare in un campo decente. Riavvicinandoli allo sport in un quartiere dove è facile prendere la strada sbagliata".
Il suo obiettivo è quello di vestire la maglia della Nazionale con Pio?
"Adesso è troppo presto, devo pensare al Cagliari. Poi è logico, la Nazionale è un sogno per tutti e giocarci con un fratello lo sarebbe ancora di più".
Come valuta la sua stagione?
"Vengo da un periodo proficuo dove sto facendo bene a livello statistico e di prestazioni. La vittoria contro la Roma può darci una spinta importante".
Adesso ci sarà l'ostacolo Atalanta.
"Una squadra forte che gioca in Champions e non ha bisogno di presentazioni. Andremo lì per fare una prestazione importante".