L’allenatore del Cagliari, Walter Zenga, è intervenuto a SKY Sport, al termine del pareggio ottenuto per 1-1 al Dall’Ara contro il Bologna: “Domenica abbiamo l’Atalanta, mancano nove partite e sono tante: bisogna sempre crederci. Se non ci si crede inutile giocare. Sono felice perché ho rivisto un grande amico e sono contento per lui. Riesce a dare una sua impronta, il Bologna sta messo bene in campo. È vero che possiamo fare cinque cambi, ma in tre slot: se i giocatori si infortunano uno per volta diventa complicato gestire tutto quanto. Simeone ha fatto quattro gol in quattro partite, per una punta è più che discretamente bella questa questione. Volevo sostituirlo, ma non potevo per via del discorso degli slot. Cragno? È un patrimonio del Cagliari e tornerà utile anche per Mancini".
di Napoli Magazine
01/07/2024 - 23:43
L’allenatore del Cagliari, Walter Zenga, è intervenuto a SKY Sport, al termine del pareggio ottenuto per 1-1 al Dall’Ara contro il Bologna: “Domenica abbiamo l’Atalanta, mancano nove partite e sono tante: bisogna sempre crederci. Se non ci si crede inutile giocare. Sono felice perché ho rivisto un grande amico e sono contento per lui. Riesce a dare una sua impronta, il Bologna sta messo bene in campo. È vero che possiamo fare cinque cambi, ma in tre slot: se i giocatori si infortunano uno per volta diventa complicato gestire tutto quanto. Simeone ha fatto quattro gol in quattro partite, per una punta è più che discretamente bella questa questione. Volevo sostituirlo, ma non potevo per via del discorso degli slot. Cragno? È un patrimonio del Cagliari e tornerà utile anche per Mancini".