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Calcio, Esposito: "I complimenti di Guardiola al Napoli sono sinceri"
17.10.2017 15:00 di Napoli Magazine

MASSIMILIANO ESPOSITO, ex centrocampista di Brescia e Napoli, è intervenuto a Fuori Gara, trasmissione in onda ogni giorno, dalle 13.30 alle 15, su Radio Punto Zero, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino: "Sono sicuro che la gara di questa sera sarà uno spettacolo, si affronteranno due allenatori che hanno offerto innovazione al calcio e ci saranno grandissimi giocatori, sia da una parte che dall'altra. Il messaggio di Sarri alla squadra va letto tra le righe. Follia vuol dire giocarsi la partita, non comportarsi come una classica italiana che si difende. Guardiola è una persona molto umile e intelligente. Nella sua semplicità dice quello che pensa realmente. I complimenti al Napoli sono frutto delle sue idee, non si tratta di pretattica. Elogia il Napoli perché lo pensa davvero. Quando ero con lui al Brescia si notava fosse già allenatore in campo: in mediana aveva il polso della situazione, dalla difesa all'attacco. In una cena a Brescia, quando era già al Barcellona, gli dissi "Pep, hai vinto tutto ma quando verrai in Italia e vincerai in Italia allora sarai davvero un grande allenatore". Battuta a parte, questo per dire che la Serie A è il campionato più difficile di tutti. ADL gli preferisce Sarri? Non credo alle sue parole, se avesse la possibilità d'ingaggiarlo non se lo lascerebbe scappare".

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Calcio, Esposito: "I complimenti di Guardiola al Napoli sono sinceri"

di Napoli Magazine

17/10/2024 - 15:00

MASSIMILIANO ESPOSITO, ex centrocampista di Brescia e Napoli, è intervenuto a Fuori Gara, trasmissione in onda ogni giorno, dalle 13.30 alle 15, su Radio Punto Zero, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino: "Sono sicuro che la gara di questa sera sarà uno spettacolo, si affronteranno due allenatori che hanno offerto innovazione al calcio e ci saranno grandissimi giocatori, sia da una parte che dall'altra. Il messaggio di Sarri alla squadra va letto tra le righe. Follia vuol dire giocarsi la partita, non comportarsi come una classica italiana che si difende. Guardiola è una persona molto umile e intelligente. Nella sua semplicità dice quello che pensa realmente. I complimenti al Napoli sono frutto delle sue idee, non si tratta di pretattica. Elogia il Napoli perché lo pensa davvero. Quando ero con lui al Brescia si notava fosse già allenatore in campo: in mediana aveva il polso della situazione, dalla difesa all'attacco. In una cena a Brescia, quando era già al Barcellona, gli dissi "Pep, hai vinto tutto ma quando verrai in Italia e vincerai in Italia allora sarai davvero un grande allenatore". Battuta a parte, questo per dire che la Serie A è il campionato più difficile di tutti. ADL gli preferisce Sarri? Non credo alle sue parole, se avesse la possibilità d'ingaggiarlo non se lo lascerebbe scappare".