Elogio a Vanja Milinkovic-Savic da parte di Mimmo Carratelli, firma storica del giornalismo, che sul Corriere dello Sport parla così del portiere del Napoli: "Nato sotto il segno dei pesci (più giusto e libero se vuoi, da Antonello Venditti), segno d’Acqua governato da Giove e Nettuno, Vanja dovrebbe essere un sognatore, un romantico, un empatico. Si stenta a crederlo. Vanja Milinkovic-Savic è un monumento, il monumento di sè stesso. Sta come torre ferma che non crolla (sarebbe piaciuto a Dante). Non è un portiere spettacolare. Troppo smisurato, non è giaguaro, neanche kamikaze e nemmeno gatto volante, pantera e ragno nero. È un portiere severo, austero, solenne, inflessibile. Non festeggia clamorosamente. Gode nell’intimo. Con quella barba, nero di Serbia, incute rispetto. È un profeta, un monaco eremita, un rabbino ebreo, un imam musulmano".
di Napoli Magazine
06/11/2025 - 14:31
Elogio a Vanja Milinkovic-Savic da parte di Mimmo Carratelli, firma storica del giornalismo, che sul Corriere dello Sport parla così del portiere del Napoli: "Nato sotto il segno dei pesci (più giusto e libero se vuoi, da Antonello Venditti), segno d’Acqua governato da Giove e Nettuno, Vanja dovrebbe essere un sognatore, un romantico, un empatico. Si stenta a crederlo. Vanja Milinkovic-Savic è un monumento, il monumento di sè stesso. Sta come torre ferma che non crolla (sarebbe piaciuto a Dante). Non è un portiere spettacolare. Troppo smisurato, non è giaguaro, neanche kamikaze e nemmeno gatto volante, pantera e ragno nero. È un portiere severo, austero, solenne, inflessibile. Non festeggia clamorosamente. Gode nell’intimo. Con quella barba, nero di Serbia, incute rispetto. È un profeta, un monaco eremita, un rabbino ebreo, un imam musulmano".