Il destino di Moise Kean resta ancora avvolto nell’incertezza. L’attaccante viola, al momento, non ha ricevuto offerte concrete, nonostante l’interesse di diversi club. In Arabia, l’Al-Hilal segue con attenzione il profilo del classe 2000, ma come sottolineato dal Corriere dello Sport il nome del vice capocannoniere dello scorso campionato non è in cima alla lista dei desideri, con la squadra di Inzaghi che vorrebbe provare a strappare il sì da Victor Osimhen.

Anche in Premier League si vocifera di un possibile interesse del Manchester United, ma finora non sono pervenute proposte ufficiali. Kean, dal canto suo, preferisce non esporsi pubblicamente e mantiene un atteggiamento prudente. La clausola rescissoria, valida fino a martedì 16 luglio, potrebbe però cambiare gli scenari. Se attivata, darebbe alla Fiorentina 48 ore di tempo per rispondere con un’offerta di rinnovo. In quel caso, il club viola è pronto a rilanciare: contratto prolungato, ingaggio raddoppiato e nuova clausola, più alta, per blindare il centravanti.

Nel frattempo, Roberto Piccoli resta l’alternativa principale in caso di cessione. La dirigenza gigliata segue anche Sebastiano Esposito, di proprietà dell’Inter, ma sul giovane c’è un forte interesse del Cagliari, già arrivato a offrire 7 milioni (contro i 10 richiesti dai nerazzurri). La Fiorentina resta alla finestra: il nodo Kean va sciolto in pochi giorni.