Ivan Zazzaroni, giornalista, ha commentato, sulle pagine del Corriere dello Sport, il momento del Napoli di Antonio Conte: "Il Napoli è lo stesso da inizio stagione - provvidenziale incidente di Verona a parte -: una squadra che lavora tanto e con entusiasmo, cresce in personalità, ha linee di gioco precise e fa risultato. Conte è ripartito dalle aste trovando un gruppo molto ricettivo: ho tuttavia la sensazione che le manchi ancora un 30, 40% di sé, poiché le potenzialità sono solo parzialmente sfruttate: Kvara non è ancora il miglior Kvara, Lukaku non è ancora il miglior Lukaku, Neres può dare tanto di più e anche Di Lorenzo ogni tanto si fa mancare. Il punto d’incontro tra l’allenatore e la squadra è proprio tra la pazienza che predica Antonio e la voglia di fare dei suoi, che talvolta produce spiazzamenti e rischi inutili: solo l’indispensabile Lobotka riesce ad avvicinare i due poli".
di Napoli Magazine
26/11/2024 - 10:27
Ivan Zazzaroni, giornalista, ha commentato, sulle pagine del Corriere dello Sport, il momento del Napoli di Antonio Conte: "Il Napoli è lo stesso da inizio stagione - provvidenziale incidente di Verona a parte -: una squadra che lavora tanto e con entusiasmo, cresce in personalità, ha linee di gioco precise e fa risultato. Conte è ripartito dalle aste trovando un gruppo molto ricettivo: ho tuttavia la sensazione che le manchi ancora un 30, 40% di sé, poiché le potenzialità sono solo parzialmente sfruttate: Kvara non è ancora il miglior Kvara, Lukaku non è ancora il miglior Lukaku, Neres può dare tanto di più e anche Di Lorenzo ogni tanto si fa mancare. Il punto d’incontro tra l’allenatore e la squadra è proprio tra la pazienza che predica Antonio e la voglia di fare dei suoi, che talvolta produce spiazzamenti e rischi inutili: solo l’indispensabile Lobotka riesce ad avvicinare i due poli".