Mikel Merino, centrocampista dell'Arsenal, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Cadena SER, alla vigilia del match contro il Real Madrid di Champions League: "Noi abbiamo ben chiaro il tipo di avversario che affrontiamo, lo rispettiamo profondamente e sappiamo che andiamo a giocare in uno stadio durissimo e difficilissimo. Con fiducia, ma anche con rispetto e tanta fame, cercheremo di dare la nostra versione migliore. La priorità è rimanere fedeli a noi stessi, essere la squadra che ci ha portato fin qui. Abbiamo delle basi, dei principi, un modo di giocare e di intendere il calcio che dobbiamo continuare a seguire, perché è ciò che ha caratterizzato questa squadra per tutta la stagione. Abbiamo molto rispetto per tutti gli avversari, anche per il Real Madrid, ma questo non significa che non proveremo a essere noi stessi e a giocare come sappiamo fare. Se continuerò a giocare in attacco? Beh, non so rispondere a questa domanda, è più per il mister. Quello che so è che sarò pronto per quello che verrà, per quello che mi toccherà fare. Se ho messo da parte il ruolo di centravanti o se il mister vorrà mettermi in un’altra posizione, sarò pronto. Di certo non me l’aspettavo, ma alla fine è andata bene. Quello che posso dire è che, ovunque mi metterà, darò sempre il massimo e cercherò di fare del mio meglio".
di Napoli Magazine
15/04/2025 - 22:03
Mikel Merino, centrocampista dell'Arsenal, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Cadena SER, alla vigilia del match contro il Real Madrid di Champions League: "Noi abbiamo ben chiaro il tipo di avversario che affrontiamo, lo rispettiamo profondamente e sappiamo che andiamo a giocare in uno stadio durissimo e difficilissimo. Con fiducia, ma anche con rispetto e tanta fame, cercheremo di dare la nostra versione migliore. La priorità è rimanere fedeli a noi stessi, essere la squadra che ci ha portato fin qui. Abbiamo delle basi, dei principi, un modo di giocare e di intendere il calcio che dobbiamo continuare a seguire, perché è ciò che ha caratterizzato questa squadra per tutta la stagione. Abbiamo molto rispetto per tutti gli avversari, anche per il Real Madrid, ma questo non significa che non proveremo a essere noi stessi e a giocare come sappiamo fare. Se continuerò a giocare in attacco? Beh, non so rispondere a questa domanda, è più per il mister. Quello che so è che sarò pronto per quello che verrà, per quello che mi toccherà fare. Se ho messo da parte il ruolo di centravanti o se il mister vorrà mettermi in un’altra posizione, sarò pronto. Di certo non me l’aspettavo, ma alla fine è andata bene. Quello che posso dire è che, ovunque mi metterà, darò sempre il massimo e cercherò di fare del mio meglio".