Insieme al tecnico Kompany, in conferenza stampa ha parlato anche Konrad Laimer. "L'Inter è un'avversaria molto forte, sono i quarti di Champions League: le partite che tutti vogliono giocare - ha detto il giocatore del Bayern -. Ci vogliamo divertire, sarà difficile ma vogliamo entrare bene in campo". "Sappiamo che hanno grandi qualità, come pure che noi abbiamo tanti infortunati: lo sappiamo, ma non cerchiamo scuse - ha aggiunto -. Vogliamo presentarci come squadra tutti quanti. Abbiamo le qualità per vincere, sarà questo il nostro approccio". "L'Inter è di sicuro tra le squadre più forti d'Europa. Sanno difendere molto bene, sono bravi a costruire il gioco - ha proseguito -. Lo sappiamo, ma sappiamo che possiamo fargli male ed essere pericolosi. Se vuoi arrivare in semifinale di Champions devi battere squadre fortissime: domani vogliamo partire bene in casa nostra".
"Un bel risultato all'andata può dare tranquillità, lo abbiamo visto con il Leverkusen. Però parliamo di una gara da 180 minuti, e anche un pareggio non ci metterebbe sotto stress - ha continuato Laimer -. Cercheremo di vincere l'andata in casa, ma dobbiamo mostrare pazienza per preparare bene la gara e creare occasioni. Loro difendono molto bene". "Una magia di Muller? Io sono fiducioso sul fatto che tutti possano fare qualcosa di straordinario domani. Noi come gruppo cercheremo di aiutarci a vicenda - ha aggiunto -. Lui è vero al 100%, ha sempre il suo carattere ed è bello stare con una persona come lui. Trasmette tanta energia, migliora chi gli sta intorno, anche perché vuole sempre migliorare se stesso. Ho potuto imparare molto da lui, avevo già giocato contro di lui in passato e penso che sia uno dei più grandi giocatori esistenti. Mi ha aiutato tanto".
"Difesa senza Davies e Upamecano? Sono giocatori molto importanti per noi, sappiamo quanto sia difficile rimpiazzarli. Ma sappiamo come vogliamo difendere e non è una questione di singoli: c'è bisogno di un lavoro di gruppo, di aiutarsi tra i giocatori. Non è solo la difesa a essere chiamata in causa, ma tutti i giocatori della squadra".
Poi sulla posizione in campo: "Io mi sono sempre chiesto dove mi potessi trovare meglio. Ma poi alla fine la cosa importante è giocare, io voglio giocare a calcio. Mi trovo bene come terzino destro, di sicuro mi sono dovuto abituare per cercare di interpretare al meglio questa posizione e oggi mi piace. Voglio dare il mio contributo e cerco di farlo, non è una cosa che dipende dalla posizione".
Infine qualche considerazione sull'obiettivo Champions e la gare per arrivarci. "Mancano quattro partite per arrivarci. Giocare la finale di Champions League in casa è una cosa che ogni giocatore vorrebbe - ha concluso Laimer -. Vedremo, intanto pensiamo alle due partite con l'Inter che saranno abbastanza difficili. Noi abbiamo tanta energia nel nostro gruppo, la vogliamo far vedere in questi 180 minuti. Se riusciamo a trasmetterla, possiamo battere ogni avversario".
di Napoli Magazine
07/04/2025 - 21:45
Insieme al tecnico Kompany, in conferenza stampa ha parlato anche Konrad Laimer. "L'Inter è un'avversaria molto forte, sono i quarti di Champions League: le partite che tutti vogliono giocare - ha detto il giocatore del Bayern -. Ci vogliamo divertire, sarà difficile ma vogliamo entrare bene in campo". "Sappiamo che hanno grandi qualità, come pure che noi abbiamo tanti infortunati: lo sappiamo, ma non cerchiamo scuse - ha aggiunto -. Vogliamo presentarci come squadra tutti quanti. Abbiamo le qualità per vincere, sarà questo il nostro approccio". "L'Inter è di sicuro tra le squadre più forti d'Europa. Sanno difendere molto bene, sono bravi a costruire il gioco - ha proseguito -. Lo sappiamo, ma sappiamo che possiamo fargli male ed essere pericolosi. Se vuoi arrivare in semifinale di Champions devi battere squadre fortissime: domani vogliamo partire bene in casa nostra".
"Un bel risultato all'andata può dare tranquillità, lo abbiamo visto con il Leverkusen. Però parliamo di una gara da 180 minuti, e anche un pareggio non ci metterebbe sotto stress - ha continuato Laimer -. Cercheremo di vincere l'andata in casa, ma dobbiamo mostrare pazienza per preparare bene la gara e creare occasioni. Loro difendono molto bene". "Una magia di Muller? Io sono fiducioso sul fatto che tutti possano fare qualcosa di straordinario domani. Noi come gruppo cercheremo di aiutarci a vicenda - ha aggiunto -. Lui è vero al 100%, ha sempre il suo carattere ed è bello stare con una persona come lui. Trasmette tanta energia, migliora chi gli sta intorno, anche perché vuole sempre migliorare se stesso. Ho potuto imparare molto da lui, avevo già giocato contro di lui in passato e penso che sia uno dei più grandi giocatori esistenti. Mi ha aiutato tanto".
"Difesa senza Davies e Upamecano? Sono giocatori molto importanti per noi, sappiamo quanto sia difficile rimpiazzarli. Ma sappiamo come vogliamo difendere e non è una questione di singoli: c'è bisogno di un lavoro di gruppo, di aiutarsi tra i giocatori. Non è solo la difesa a essere chiamata in causa, ma tutti i giocatori della squadra".
Poi sulla posizione in campo: "Io mi sono sempre chiesto dove mi potessi trovare meglio. Ma poi alla fine la cosa importante è giocare, io voglio giocare a calcio. Mi trovo bene come terzino destro, di sicuro mi sono dovuto abituare per cercare di interpretare al meglio questa posizione e oggi mi piace. Voglio dare il mio contributo e cerco di farlo, non è una cosa che dipende dalla posizione".
Infine qualche considerazione sull'obiettivo Champions e la gare per arrivarci. "Mancano quattro partite per arrivarci. Giocare la finale di Champions League in casa è una cosa che ogni giocatore vorrebbe - ha concluso Laimer -. Vedremo, intanto pensiamo alle due partite con l'Inter che saranno abbastanza difficili. Noi abbiamo tanta energia nel nostro gruppo, la vogliamo far vedere in questi 180 minuti. Se riusciamo a trasmetterla, possiamo battere ogni avversario".