"Abbiamo fatto un errore individuale con quella palla indietro e il rigore provocato, proprio quando avevamo il controllo totale della partita. L'Atalanta non poteva più pressare come nel primo tempo e abbiamo regalato loro energia. Anche loro ci hanno fatto un regalo sull'1-1, ma noi il gol non l'abbiamo fatto". E' il commento di Nicky Hayen, allenatore del Club Brugge, sulla sconfitta in rimonta a Bergamo. "E' un peccato. Sandra è un ragazzo giovane, ci devi parlare e ci devi lavorare. Un errore può capitare, fa parte del gioco. Il rigore? Non so se ci fosse, non l'ho ancora rivisto", continua il tecnico fiammingo. "Eravamo avanti, i dettagli in Champions League fanno la differenza. Devi fare zero errori. Le due volte scorse, a febbraio, eravamo stati noi a sfruttare gli errori dell'Atalanta. Adesso è successo il contrario: è un peccato". Hayen non riscontra grandi differenze tra la conduzione tecnica di Gasperini e quella di Juric: "L'intensità e la pressione sono sempre le stesse, ma stasera l'Atalanta non ha creato tante occasioni: abbiamo difeso bene, sapevamo cosa aspettarci". "Potevamo usare meglio gli spazi, non abbiamo cercato abbastanza la profondità, ma nel secondo tempo anche in possesso palla eravamo in controllo prima dell'errore. Abbiamo cercato il due a zero" chiude Hayen.
di Napoli Magazine
30/09/2025 - 22:04
"Abbiamo fatto un errore individuale con quella palla indietro e il rigore provocato, proprio quando avevamo il controllo totale della partita. L'Atalanta non poteva più pressare come nel primo tempo e abbiamo regalato loro energia. Anche loro ci hanno fatto un regalo sull'1-1, ma noi il gol non l'abbiamo fatto". E' il commento di Nicky Hayen, allenatore del Club Brugge, sulla sconfitta in rimonta a Bergamo. "E' un peccato. Sandra è un ragazzo giovane, ci devi parlare e ci devi lavorare. Un errore può capitare, fa parte del gioco. Il rigore? Non so se ci fosse, non l'ho ancora rivisto", continua il tecnico fiammingo. "Eravamo avanti, i dettagli in Champions League fanno la differenza. Devi fare zero errori. Le due volte scorse, a febbraio, eravamo stati noi a sfruttare gli errori dell'Atalanta. Adesso è successo il contrario: è un peccato". Hayen non riscontra grandi differenze tra la conduzione tecnica di Gasperini e quella di Juric: "L'intensità e la pressione sono sempre le stesse, ma stasera l'Atalanta non ha creato tante occasioni: abbiamo difeso bene, sapevamo cosa aspettarci". "Potevamo usare meglio gli spazi, non abbiamo cercato abbastanza la profondità, ma nel secondo tempo anche in possesso palla eravamo in controllo prima dell'errore. Abbiamo cercato il due a zero" chiude Hayen.