Meglio di così il Napoli non poteva iniziare. Al San Paolo gli azzurri debuttano alla grande nel girone E di Champions League battendo i campioni in carica del Liverpool e mettendo la strada in discesa per la qualificazione. Attenzione all’altra partita, dove il Salisburgo ha seppelito il Genk di gol e si candida come avversaria pericolosa, ma è il Napoli che deve godersi una vittoria importante, non solo perché è arrivata contro i campioni del Liverpool, ma perché gli azzurri l’hanno avuta vinta al termine di una partita difficile da interpretare perché molto equilibrata. Eppure, a fare la differenza è stata l’esperienza del Napoli, che è ormai abituato a questi palcoscenici. E soprattutto Ancelotti ha saputo leggere bene la partita, mettendo a posto la squadra nel momento in cui il Liverpool si poteva attaccare. E alla fine è sempre lui, Dries Mertens, che la sblocca. Calcio di rigore assegnato senza indugio dall’arbitro, mentre Llorente festeggia il primo gol in maglia azzurra chiudendo il match a tempo scaduto. E' stata una sfida fatta da diversi capovolgimenti di fronte, con molte occasioni potenziali, qualcuna clamorosa, con i due portieri Adrian e Meret che hanno messo in mostra le loro doti, e due reti del Napoli.