Calcio
CHAMPIONS - Inter, Lautaro Martinez: "La squadra è matura, dobbiamo continuare così"
20.02.2024 23:51 di Napoli Magazine

Lautaro Martinez, attaccante dell'Inter, ha parlato ai microfoni di Sport Mediaset dopo il match di Champions contro l’Atletico Madrid vinto per 1-0: "Cosa ho pensato nell'azione del gol? Avevo visto Denzel a destra, poteva darla anche a lui. Ho detto che doveva farlo e poi abbiamo esultato tutti insieme. E' stato un bene non firmare per l'Atletico? Questione di destino. Quando stavo al Racing avevo un accordo con l'Atletico, poi non si è concretizzato e sono arrivato all'Inter. Ho fatto il mio lavoro qua, questo è il sesto anno e sono felice di essere qui. In giro si dice che siamo uno squadrone? Vedo una squadra che dopo l'anno scorso è maturata tantissimo, perché sa gestire le partite e i momenti. Non è facile fare quello che stiamo facendo, abbiamo cambiato molto dall'anno scorso e i nuovi si sono inseriti bene. Dobbiamo continuare così, con lo scudetto come primo obiettivo. Sulla prima occasione sono arrivato con la gamba pesante? Non so se avevo la gamba pesante, ma ho pensato tanto tempo perché volevo calciare di prima. Mi è rimasta dietro la palla, ma l'importante è aver vinto. Smetto di segnare in campionato e faccio un gol a partita in Champions? L'importante è che l'Inter vince, poi se faccio gol o no conta poco. Cerco di lasciare l'Inter sempre in alto".

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
CHAMPIONS - Inter, Lautaro Martinez: "La squadra è matura, dobbiamo continuare così"

di Napoli Magazine

20/02/2024 - 23:51

Lautaro Martinez, attaccante dell'Inter, ha parlato ai microfoni di Sport Mediaset dopo il match di Champions contro l’Atletico Madrid vinto per 1-0: "Cosa ho pensato nell'azione del gol? Avevo visto Denzel a destra, poteva darla anche a lui. Ho detto che doveva farlo e poi abbiamo esultato tutti insieme. E' stato un bene non firmare per l'Atletico? Questione di destino. Quando stavo al Racing avevo un accordo con l'Atletico, poi non si è concretizzato e sono arrivato all'Inter. Ho fatto il mio lavoro qua, questo è il sesto anno e sono felice di essere qui. In giro si dice che siamo uno squadrone? Vedo una squadra che dopo l'anno scorso è maturata tantissimo, perché sa gestire le partite e i momenti. Non è facile fare quello che stiamo facendo, abbiamo cambiato molto dall'anno scorso e i nuovi si sono inseriti bene. Dobbiamo continuare così, con lo scudetto come primo obiettivo. Sulla prima occasione sono arrivato con la gamba pesante? Non so se avevo la gamba pesante, ma ho pensato tanto tempo perché volevo calciare di prima. Mi è rimasta dietro la palla, ma l'importante è aver vinto. Smetto di segnare in campionato e faccio un gol a partita in Champions? L'importante è che l'Inter vince, poi se faccio gol o no conta poco. Cerco di lasciare l'Inter sempre in alto".