Durante la trasmissione Calciomercato l'Originale, l'amministratore delegato dell'Inter Giuseppe Marotta è intervenuto ai microfoni di Sky Sport alla vigilia della finale che vedrà i nerazzurri impegnati contro il Manchester City di Pep Guardiola. "Siamo vaccinati, non capita tutti i giorni vivere un appuntamento così straordinario" ha esordito Marotta. 

Giuseppe Marotta ha parlato delle emozioni che si vivono a poche ore da una finale di Champions League: "Siamo emozionati. Per quanto riguarda la squadra, è stato fatto un allenamento allo stadio per toccare l'erba che domani vedrà protagonisti i ragazzi. Non tutti i giocatori hanno provato l'emozione di una finale di questo livello, ma questo non mi spaventa, son tutti grandi professionisti guidati da un allenatore esperto e affiancati dalla società. Faremo la nostra partita."

"Per chi è nel calcio questo è l'appuntamento più importante di una stagione calcistica. Per noi manca da 13 anni, è la sesta finale che l'Inter fa in questa competizione. Saremo nella storia indipendentemente dal risulatato, ma vogliamo essere protagonisti. Abbiamo un sogno davanti, speriamo che si concretizzi".  

L'amministratore delegato nerazzurro ha poi parlato del premio della finale della Champions League: "Si tiene conto di un insieme di fattori e criteri che considerano il ranking del club e il mercato della nazione, in questo caso Italia e Inghilterra. Ci sono dei fattori che andrebbero calcolati alla fine della partita. C'è quella parte di prestigio che porterebbe anche dei vantaggi. Vincere significherebbe elargire dei premi ai nostri calciatori"

Il lavoro della società e della squadra per raggiungere gli obiettivi. "Per un dirigente l'orgoglio è moltissimo. Unisco anche i ringraziamenti ad Ausilio, Braccin, Zanetti. Tutta la società ha supportato l'attività del campo non facendo mancare mai niente. Non credo che la logica di chi più spende vince sia vera. Esistono dei valori che alla fine ci hanno portato ad essere qua. Il merito è anche di un giovane allenatore come Inzaghi che merita una citazione particolare e ha davanti un percorso pieno di successi. Anche i giocatori hanno migliorato le loro performance sul lato tecnico e dell'esperienza".

Sulle probabili scelte di Inzaghi in vista della partita: "Simone è molto deciso sulle scelte, il dubbio certe volte è il guanciale del saggio. Abbiamo a che fare con un gruppo compsoto da calciatori titolari e co-titolari di pari valore. Tutti possono essere protagonisti. Ringrazio i tifosi, quest'anno l'Inter ha raggiunto un grande record di presenze. La speranza è quella di concretizzare il sogno".