Arne Slot, allenatore del Liverpool, ha parlato in conferenza in vista del match di Champions contro il Real Madrid: "Battere i Blancos è una cosa molto difficile non solo per il Liverpool, ma per ogni club che ha giocato contro di loro in Europa perché hanno le qualità per vincere in tanti stili e modi diversi. Ecco perché hanno vinto la competizione innumerevoli volte: possono vincere ed essere davvero dominanti. Se è una gara difficile trovano sempre un modo per vincere o passare al turno successivo ed è questo che li rende speciali".
Il tecnico approdato ai Reds dal Feyenoord, poi, fa il punto sugli infortunarti: "È buffo che qualcuno si interessi dei nostri infortuni perché la maggior parte delle persone chiede solo degli infortuni del Real Madrid: anche noi ne abbiamo avuti alcuni di recente. Alexander-Arnold è in squadra ma non sarà in grado di partire titolare: potrebbe giocare qualche minuto, ma in un mondo ideale forse neanche. Potrebbe giocare qualche minuto solo se sarà necessario. Chiesa non è ancora disponibile, si sta allenando con noi, ma non tutta la seduta: solo una o due parti. Elliott, invece, è in gruppo, ma non gioca da molto tempo, quindi non è ancora pronto per iniziare. Infine Tsimikas non è ancora recuperato, anche lui ha un infortunio, quindi la lista è lunga".
Infine spazio al tema legato al futuro di Mohamed Salah: "L'unica cosa che posso dire è che guardando le formazioni del Liverpool che ho schierato finora, Mo è più dentro che fuori. E non penso che sia distratto dal tema contrattuale. Non lo è stato contro lo United dopo alcune dichiarazioni sul futuro e non lo è stato neanche in altro occasioni".
di Napoli Magazine
26/11/2024 - 19:39
Arne Slot, allenatore del Liverpool, ha parlato in conferenza in vista del match di Champions contro il Real Madrid: "Battere i Blancos è una cosa molto difficile non solo per il Liverpool, ma per ogni club che ha giocato contro di loro in Europa perché hanno le qualità per vincere in tanti stili e modi diversi. Ecco perché hanno vinto la competizione innumerevoli volte: possono vincere ed essere davvero dominanti. Se è una gara difficile trovano sempre un modo per vincere o passare al turno successivo ed è questo che li rende speciali".
Il tecnico approdato ai Reds dal Feyenoord, poi, fa il punto sugli infortunarti: "È buffo che qualcuno si interessi dei nostri infortuni perché la maggior parte delle persone chiede solo degli infortuni del Real Madrid: anche noi ne abbiamo avuti alcuni di recente. Alexander-Arnold è in squadra ma non sarà in grado di partire titolare: potrebbe giocare qualche minuto, ma in un mondo ideale forse neanche. Potrebbe giocare qualche minuto solo se sarà necessario. Chiesa non è ancora disponibile, si sta allenando con noi, ma non tutta la seduta: solo una o due parti. Elliott, invece, è in gruppo, ma non gioca da molto tempo, quindi non è ancora pronto per iniziare. Infine Tsimikas non è ancora recuperato, anche lui ha un infortunio, quindi la lista è lunga".
Infine spazio al tema legato al futuro di Mohamed Salah: "L'unica cosa che posso dire è che guardando le formazioni del Liverpool che ho schierato finora, Mo è più dentro che fuori. E non penso che sia distratto dal tema contrattuale. Non lo è stato contro lo United dopo alcune dichiarazioni sul futuro e non lo è stato neanche in altro occasioni".