"Alzi la mano chi ha visto il doppio tocco" aveva chiesto infuriato il Cholo Simeone durante la conferenza stampa dopo il ko con il Real Madrid ai rigori e ad alzare figuratamente la mano due giorni dopo la gara del Metropolitano è l'arbitro polacco del match, Szymon Marciniak, che nel corso di un'intervista al sito web Win Win ha dichiarato: "Mbappé ha detto agli arbitri che Álvarez l'ha toccata due volte? Questo non è affatto vero. Sono stato io a informare gli arbitri VAR che c'era il 99% di possibilità che Álvarez avesse fatto un doppio tocco e loro l'hanno esaminato attentamente". "A dire il vero, non mi è mai capitato di trovarmi di fronte a una situazione del genere nella mia carriera arbitrale - ha aggiunto - ma i giocatori conoscono le regole". Regole che però potrebbero presto cambiare visto che la UEFA ieri ha diramato un comunicato per spiegare che la decisione presa è stata corretta e nello stesso ha annunciato che avvierà delle discussioni con la FIFA e l'IFAB per determinare se la regola debba essere rivista nei casi in cui un doppio tocco sia palesemente involontario.
di Napoli Magazine
14/03/2025 - 09:42
"Alzi la mano chi ha visto il doppio tocco" aveva chiesto infuriato il Cholo Simeone durante la conferenza stampa dopo il ko con il Real Madrid ai rigori e ad alzare figuratamente la mano due giorni dopo la gara del Metropolitano è l'arbitro polacco del match, Szymon Marciniak, che nel corso di un'intervista al sito web Win Win ha dichiarato: "Mbappé ha detto agli arbitri che Álvarez l'ha toccata due volte? Questo non è affatto vero. Sono stato io a informare gli arbitri VAR che c'era il 99% di possibilità che Álvarez avesse fatto un doppio tocco e loro l'hanno esaminato attentamente". "A dire il vero, non mi è mai capitato di trovarmi di fronte a una situazione del genere nella mia carriera arbitrale - ha aggiunto - ma i giocatori conoscono le regole". Regole che però potrebbero presto cambiare visto che la UEFA ieri ha diramato un comunicato per spiegare che la decisione presa è stata corretta e nello stesso ha annunciato che avvierà delle discussioni con la FIFA e l'IFAB per determinare se la regola debba essere rivista nei casi in cui un doppio tocco sia palesemente involontario.