L’allenatore del Real Madrid, Carlo Ancelotti, ha parlato, come riportato da Marca, dopo la sfida contro l’Atletico Madrid vinta ai rigori e valevole per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League: "È stata una partita difficile, perché ci hanno segnato al primo minuto. La dinamica è cambiata un po'. Hanno difeso molto bene, hanno contrattaccato, non abbiamo creato molte occasioni nitide. Il rigore... È difficile trovare occasioni nitide contro l'Atletico, perché difendono in modo spettacolare con un atteggiamento straordinario".
Il vantaggio immediato del Real: "La preoccupazione che avevo era una partita senza controllo, l'importante era non perdere l'equilibrio e cercare un contropiede. Nel secondo tempo abbiamo avuto un buon controllo nella metà campo avversaria. Potevamo andare ai rigori, come è successo".
Come ha visto i tempi supplementari: "Volevamo finire la partita prima dei rigori. Camavinga ha dato un grande contributo: ho sostituito Tchouameni perché aveva un cartellino giallo, è entrato Brahim e ha dato un grande contributo. Anche Mendy si è infortunato... ma continuiamo a lottare".
Il rigore battuto da Julian Alvarez, ovvero il primo degli errori dell'Atletico: "È molto strano, sì. Lo tocca, fa due tocchi. Tira con il piede destro e lo tocca con il sinistro. È una lotteria, lo sappiamo tutti".
di Napoli Magazine
13/03/2025 - 00:50
L’allenatore del Real Madrid, Carlo Ancelotti, ha parlato, come riportato da Marca, dopo la sfida contro l’Atletico Madrid vinta ai rigori e valevole per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League: "È stata una partita difficile, perché ci hanno segnato al primo minuto. La dinamica è cambiata un po'. Hanno difeso molto bene, hanno contrattaccato, non abbiamo creato molte occasioni nitide. Il rigore... È difficile trovare occasioni nitide contro l'Atletico, perché difendono in modo spettacolare con un atteggiamento straordinario".
Il vantaggio immediato del Real: "La preoccupazione che avevo era una partita senza controllo, l'importante era non perdere l'equilibrio e cercare un contropiede. Nel secondo tempo abbiamo avuto un buon controllo nella metà campo avversaria. Potevamo andare ai rigori, come è successo".
Come ha visto i tempi supplementari: "Volevamo finire la partita prima dei rigori. Camavinga ha dato un grande contributo: ho sostituito Tchouameni perché aveva un cartellino giallo, è entrato Brahim e ha dato un grande contributo. Anche Mendy si è infortunato... ma continuiamo a lottare".
Il rigore battuto da Julian Alvarez, ovvero il primo degli errori dell'Atletico: "È molto strano, sì. Lo tocca, fa due tocchi. Tira con il piede destro e lo tocca con il sinistro. È una lotteria, lo sappiamo tutti".