Marco Bellinazzo, giornalista IlSole24Ore, ha parlato ai microfoni di CalcioNapoli24 Live: “I criteri di distribuzione dei diritti Champions/Europa League sono cambiati. Gran parte dei soldi che la Uefa dà alle squadre sono divisi con paletti fissi. In particolare, il 25% sono legati a bonus fissi e il 30% a bacino di utenza. Il resto dal cammino che fanno. Fino all'anno scorso le italiane che andavano avanti guadagnavano meno, oggi cambia tutto. Immaginando un ipotetico approdo agli ottavi, facendo filotto in Europa League, si riesce a recuperare questa somma. Facendo i gironi della Champions portano già 40-45 mln. Arrivando in fondo in EL porterebbe altri 15 mln, con gap ridotto. In Europa League ci sono squadre importanti e sfide affascinanti e anche il botteghino potrebbe essere d'aiuto. La terza competizione europea? Organizzata per piccole squadre europee che riescono a giocare le grandi competizioni. Un premio per loro. Tv? Siamo in una fase dove tutto cambia rapidamente, tantissimi soldi sulla Premier e noi siamo costretti a raccogliere briciole”.