Nino Simeone, consigliere del comune di Napoli, è intervenuto a ‘Calcio Napoli 24 Live’ su CalcioNapoli24 TV: “Stadio Maradona ufficiale già a partire dalla prossima partita? Dipende dai tempi burocratici, di fatto già lo è e già ieri lo sentivo chiamare stadio Maradona di Napoli. I tempi tecnici sono da verificare, ma saranno veloci e brevi perchè si tratta davvero di una delibera della commissione e della deroga del prefetto ai dieci anni che dovrebbero trascorrere per l’intitolazione. Fu fatto anche per Pino Daniele poco dopo la sua morte, è questione davvero di giorni: nessuno metta il cappello e si prenda meriti su qualcosa che rende orgogliosi tutti i napoletani. Maradona rappresenta Napoli, ma ora consiglierei un po’ di calma: intitoliamo lo stadio, ho chiesto al sindaco e a De Laurentiis di mettere in piedi al San Paolo una struttura che possa fare da museo e non da deposito dei cimeli dei tifosi al San Paolo. Altra ipotesi è mettere il campo Paradiso al centro di un progetto di riqualificazione, ma non conosco la questione della proprietà e non so se ci sono contenziosi in atto: Maradona gli era molto legato, ed i tifosi anche. Sulla questione della statua di Garibaldi? Fosse per me, la toglierei. Ed intitolerei la piazza a Maradona, non c’è niente da fare: non riesco a non commuovermi se sento parlare di Maradona. Come dimenticarlo?”
di Napoli Magazine
30/11/2024 - 14:10
Nino Simeone, consigliere del comune di Napoli, è intervenuto a ‘Calcio Napoli 24 Live’ su CalcioNapoli24 TV: “Stadio Maradona ufficiale già a partire dalla prossima partita? Dipende dai tempi burocratici, di fatto già lo è e già ieri lo sentivo chiamare stadio Maradona di Napoli. I tempi tecnici sono da verificare, ma saranno veloci e brevi perchè si tratta davvero di una delibera della commissione e della deroga del prefetto ai dieci anni che dovrebbero trascorrere per l’intitolazione. Fu fatto anche per Pino Daniele poco dopo la sua morte, è questione davvero di giorni: nessuno metta il cappello e si prenda meriti su qualcosa che rende orgogliosi tutti i napoletani. Maradona rappresenta Napoli, ma ora consiglierei un po’ di calma: intitoliamo lo stadio, ho chiesto al sindaco e a De Laurentiis di mettere in piedi al San Paolo una struttura che possa fare da museo e non da deposito dei cimeli dei tifosi al San Paolo. Altra ipotesi è mettere il campo Paradiso al centro di un progetto di riqualificazione, ma non conosco la questione della proprietà e non so se ci sono contenziosi in atto: Maradona gli era molto legato, ed i tifosi anche. Sulla questione della statua di Garibaldi? Fosse per me, la toglierei. Ed intitolerei la piazza a Maradona, non c’è niente da fare: non riesco a non commuovermi se sento parlare di Maradona. Come dimenticarlo?”