Paolo Condò, giornalista, ha commentato, sulle pagine del Corriere della Sera, la vittoria del Napoli contro il Verona per 2-0: "In attesa della verità sull’Atalanta, il Napoli continua a correre alla massima velocità, dopo la batosta di Verona della prima giornata non ha più perso nemmeno un punto contro avversarie inferiori al quinto posto. Ieri sera riaffrontare il Verona è stato una simbolica chiusura del cerchio, e l’impeto dei McTominay e degli Anguissa ha fatto scopa con due frammenti da squadra speciale: il gioco spalle alla porta di Lukaku, che conosce l’arte del pivot anche senza segnare, e la sulfurea creatività di David Neres, produttore instancabile di palle-gol esattamente come Kvaratskhelia due anni fa. Nasce anche da qui la tentazione ormai concretissima di vendere il georgiano, che non è più un titolare: decisione malinconica ma a questo punto logica, specie se i (molti) fondi in arrivo verranno reimpiegati per dotare Conte di un altro atout col quale inseguire subito lo scudetto. Il mercato di gennaio avrà quest’anno una valenza superiore al passato nello svolgimento del girone di ritorno, a tutti i livelli".
di Napoli Magazine
13/01/2025 - 11:55
Paolo Condò, giornalista, ha commentato, sulle pagine del Corriere della Sera, la vittoria del Napoli contro il Verona per 2-0: "In attesa della verità sull’Atalanta, il Napoli continua a correre alla massima velocità, dopo la batosta di Verona della prima giornata non ha più perso nemmeno un punto contro avversarie inferiori al quinto posto. Ieri sera riaffrontare il Verona è stato una simbolica chiusura del cerchio, e l’impeto dei McTominay e degli Anguissa ha fatto scopa con due frammenti da squadra speciale: il gioco spalle alla porta di Lukaku, che conosce l’arte del pivot anche senza segnare, e la sulfurea creatività di David Neres, produttore instancabile di palle-gol esattamente come Kvaratskhelia due anni fa. Nasce anche da qui la tentazione ormai concretissima di vendere il georgiano, che non è più un titolare: decisione malinconica ma a questo punto logica, specie se i (molti) fondi in arrivo verranno reimpiegati per dotare Conte di un altro atout col quale inseguire subito lo scudetto. Il mercato di gennaio avrà quest’anno una valenza superiore al passato nello svolgimento del girone di ritorno, a tutti i livelli".