Calcio
COVID - Club a corto di liquidità, ipotesi normativa che garantisca flessibilità nei pagamenti degli stipendi ai calciatori
26.10.2020 17:35 di Napoli Magazine

La FIGC, la Lega e il Comitato 4.0 hanno inviato tre distinte lettere al governo in vista del provvedimento di legge in materia economica in arrivo per chiedere sostegni e scongiurare il collasso del sistema calcio. Ma oltre al sussidio chiesto alle autorità di Governo, il calcio italiano sta pensando ad ulteriori regolamentazioni interne per aiutare i club a corto di liquidità (non solo quelli di Serie A). Nello specifico, spiega il Corriere dello Sport, il presidente federale Gabriele Gravina potrebbe varare una normativa che possa garantire flessibilità nel pagamento degli stipendi ai calciatori, riporta il Corriere dello Sport, previo accordo fra le società ed i suoi tesserati. Il motivo è presto detto: evitare punti di penalizzazione per quelle società che non dovessero rispettare le scadenze. Non un taglio degli emolumenti, bensì la possibilità di ritardare il pagamento qualora ce ne fosse necessità.

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COVID - Club a corto di liquidità, ipotesi normativa che garantisca flessibilità nei pagamenti degli stipendi ai calciatori

di Napoli Magazine

26/10/2024 - 17:35

La FIGC, la Lega e il Comitato 4.0 hanno inviato tre distinte lettere al governo in vista del provvedimento di legge in materia economica in arrivo per chiedere sostegni e scongiurare il collasso del sistema calcio. Ma oltre al sussidio chiesto alle autorità di Governo, il calcio italiano sta pensando ad ulteriori regolamentazioni interne per aiutare i club a corto di liquidità (non solo quelli di Serie A). Nello specifico, spiega il Corriere dello Sport, il presidente federale Gabriele Gravina potrebbe varare una normativa che possa garantire flessibilità nel pagamento degli stipendi ai calciatori, riporta il Corriere dello Sport, previo accordo fra le società ed i suoi tesserati. Il motivo è presto detto: evitare punti di penalizzazione per quelle società che non dovessero rispettare le scadenze. Non un taglio degli emolumenti, bensì la possibilità di ritardare il pagamento qualora ce ne fosse necessità.