A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Giordano Signorelli, giornalista di calcio Atalanta:
Come arriva l’Atalanta a questa partita?
"Bene, perché ha avuto 8-9 giorni per preparare la gara dopo la sconfitta in semifinale di Supercoppa contro l'Inter. Per una volta, Gasperini ha avuto a disposizione una settimana intera per lavorare con la squadra e concentrarsi sulla partita successiva".
I postumi della Supercoppa possono lasciare strascichi nei nerazzurri?
"Non credo. Alla fine, l'Atalanta, anche nel secondo tempo contro l’Inter, ha mostrato qualcosa di buono. Certo, ha perso contro la squadra campione d’Italia, e ci può stare interrompere una serie di risultati utili dopo 14-15 partite. Una sconfitta non deve cancellare tutto il buono fatto finora. Inoltre, viste le scelte di Gasperini, non direi che l’Atalanta non ci credesse alla Supercoppa".
Pensa che Gasperini considerasse questo trofeo meno importante?
"Non direi meno importante, ma sicuramente non prioritario. L'Atalanta punta alla Coppa Italia e alla qualificazione in Champions League, e in campionato occupa una posizione migliore rispetto alle aspettative. Il calendario è fitto: 9 partite in 27-28 giorni, tra cui Juventus, Napoli, due gare di Champions, e il quarto di finale di Coppa Italia contro il Bologna. Probabilmente la Supercoppa è stata un’occasione per testare soluzioni tattiche e valutare il mercato".
Parlando di scelte tattiche, quali potrebbero essere le decisioni di Gasperini per il match contro l’Udinese?
"Gasperini dovrebbe schierare Carnesecchi; Kossounou, Djimsiti in ballottaggio con il diffidato Hien, Kolasinac; Bellanova, De Roon, Ederson, Ruggeri; Pasalic, De Ketelaere, Lookman. Gasperini vuole evitare rischi in vista delle partite contro Napoli e Juventus".
Quale squadra è più accreditata per contendersi lo scudetto con l’Atalanta? Napoli, Inter o una sorpresa?
"Direi una corsa tra Napoli e Inter, 51-49. Entrambe hanno qualità e profondità in rosa, l’Inter un po’ più completa. Il Napoli ha meno alternative, ma non ha altri impegni oltre al campionato, quindi bastano 14-15 giocatori di movimento, che sono di qualità assoluta. Credo sia una lotta a tre, con il Napoli leggermente favorito, seguito dall’Inter e poi dall’Atalanta".
Per quanto riguarda il mercato, ci saranno movimenti in entrata per l’Atalanta?
"Qualcosa potrebbe succedere. Si valutano occasioni, specialmente a centrocampo, come Rayan Cherki".
di Napoli Magazine
11/01/2025 - 11:50
A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Giordano Signorelli, giornalista di calcio Atalanta:
Come arriva l’Atalanta a questa partita?
"Bene, perché ha avuto 8-9 giorni per preparare la gara dopo la sconfitta in semifinale di Supercoppa contro l'Inter. Per una volta, Gasperini ha avuto a disposizione una settimana intera per lavorare con la squadra e concentrarsi sulla partita successiva".
I postumi della Supercoppa possono lasciare strascichi nei nerazzurri?
"Non credo. Alla fine, l'Atalanta, anche nel secondo tempo contro l’Inter, ha mostrato qualcosa di buono. Certo, ha perso contro la squadra campione d’Italia, e ci può stare interrompere una serie di risultati utili dopo 14-15 partite. Una sconfitta non deve cancellare tutto il buono fatto finora. Inoltre, viste le scelte di Gasperini, non direi che l’Atalanta non ci credesse alla Supercoppa".
Pensa che Gasperini considerasse questo trofeo meno importante?
"Non direi meno importante, ma sicuramente non prioritario. L'Atalanta punta alla Coppa Italia e alla qualificazione in Champions League, e in campionato occupa una posizione migliore rispetto alle aspettative. Il calendario è fitto: 9 partite in 27-28 giorni, tra cui Juventus, Napoli, due gare di Champions, e il quarto di finale di Coppa Italia contro il Bologna. Probabilmente la Supercoppa è stata un’occasione per testare soluzioni tattiche e valutare il mercato".
Parlando di scelte tattiche, quali potrebbero essere le decisioni di Gasperini per il match contro l’Udinese?
"Gasperini dovrebbe schierare Carnesecchi; Kossounou, Djimsiti in ballottaggio con il diffidato Hien, Kolasinac; Bellanova, De Roon, Ederson, Ruggeri; Pasalic, De Ketelaere, Lookman. Gasperini vuole evitare rischi in vista delle partite contro Napoli e Juventus".
Quale squadra è più accreditata per contendersi lo scudetto con l’Atalanta? Napoli, Inter o una sorpresa?
"Direi una corsa tra Napoli e Inter, 51-49. Entrambe hanno qualità e profondità in rosa, l’Inter un po’ più completa. Il Napoli ha meno alternative, ma non ha altri impegni oltre al campionato, quindi bastano 14-15 giocatori di movimento, che sono di qualità assoluta. Credo sia una lotta a tre, con il Napoli leggermente favorito, seguito dall’Inter e poi dall’Atalanta".
Per quanto riguarda il mercato, ci saranno movimenti in entrata per l’Atalanta?
"Qualcosa potrebbe succedere. Si valutano occasioni, specialmente a centrocampo, come Rayan Cherki".