Calcio
DA FIRENZE - Fiorentina, i viola tendono a sciogliersi come neve al sole nei secondi tempi
08.03.2025 13:56 di Napoli Magazine

Il minimo comun denominatore di una stagione da montagne russe della Fiorentina è la gestione dei secondi tempi, sottolinea l'edizione di Firenze di Repubblica. E non è questione di moduli o di giocatori: i viola hanno sempre sofferto i rientri dagli spogliatoi per la seconda frazione. Ad Atene tutti si immaginavano una seconda frazione veemente in cui la Fiorentina approfittava di un Panathinaikos in evidente difficoltà.

E invece, per l’ennesima volta, pronti via nel secondo tempo la squadra si è sciolta come neve al sole, abbassandosi, difendendo male e dando la sensazione di voler più non prendere gol che vincere la partita. I viola si salvano nel nuovo anno solo nel 3-0 con l’Inter e nella vittoria con il Lecce di otto giorni fa. Ma la tenuta della seconda frazione è un qualcosa di congenito e di strutturale anche nei momenti di maggior felicità. E per Palladino il problema non è fisico, perché i dati sono buoni.

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DA FIRENZE - Fiorentina, i viola tendono a sciogliersi come neve al sole nei secondi tempi

di Napoli Magazine

08/03/2025 - 13:56

Il minimo comun denominatore di una stagione da montagne russe della Fiorentina è la gestione dei secondi tempi, sottolinea l'edizione di Firenze di Repubblica. E non è questione di moduli o di giocatori: i viola hanno sempre sofferto i rientri dagli spogliatoi per la seconda frazione. Ad Atene tutti si immaginavano una seconda frazione veemente in cui la Fiorentina approfittava di un Panathinaikos in evidente difficoltà.

E invece, per l’ennesima volta, pronti via nel secondo tempo la squadra si è sciolta come neve al sole, abbassandosi, difendendo male e dando la sensazione di voler più non prendere gol che vincere la partita. I viola si salvano nel nuovo anno solo nel 3-0 con l’Inter e nella vittoria con il Lecce di otto giorni fa. Ma la tenuta della seconda frazione è un qualcosa di congenito e di strutturale anche nei momenti di maggior felicità. E per Palladino il problema non è fisico, perché i dati sono buoni.