Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN dopo la vittoria contro il Lecce: "Il gol è parso una liberazione: cosa c'era nella mia esultanza? C'era la liberazione di una vittoria che non trovavamo in casa e che volevamo. Sapevamo che potevamo ottenerla anche all'ultimo minuto e sono contento. Pensavamo a una partita del genere, l'abbiamo preparata con questa gestione e ci siamo riusciti alla fine. Allle volte si può anche lasciar sfogare un allenatore. Sono felice, tutti volevamo questa vittoria e la dedichiamo al pubblico che ci è stato accanto fino all'ultimo minuto. Siamo un po' troppo frettolosi sugli esterni? La squadra ha tanti aspetti da mettere a posto. Quando trovi squadre che si chiudono, dobbiamo avere più pazienza. Siamo una delle squadre che sbaglia di più nella metà campo avversaria, questo ti espone a rischi e non ti consente di sbloccarle prima. Abbiamo la qualità per fare meglio e lì batteremo. Quando entra Urbanski, dà sempre il massimo anche da mediano: è quello il suo ruolo? Lui ha qualità. Oggi, negli ultimi metri, ha avuto una palla e uno come lui deve chiudere la partita. Può fare il doppio mediano, la mezzala e il trequarti. E' bravo a capire i momenti della partita, la sua intelligenza è fuori dal comune. Deve lavorare, ha grandi margini".
di Napoli Magazine
02/11/2024 - 17:59
Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN dopo la vittoria contro il Lecce: "Il gol è parso una liberazione: cosa c'era nella mia esultanza? C'era la liberazione di una vittoria che non trovavamo in casa e che volevamo. Sapevamo che potevamo ottenerla anche all'ultimo minuto e sono contento. Pensavamo a una partita del genere, l'abbiamo preparata con questa gestione e ci siamo riusciti alla fine. Allle volte si può anche lasciar sfogare un allenatore. Sono felice, tutti volevamo questa vittoria e la dedichiamo al pubblico che ci è stato accanto fino all'ultimo minuto. Siamo un po' troppo frettolosi sugli esterni? La squadra ha tanti aspetti da mettere a posto. Quando trovi squadre che si chiudono, dobbiamo avere più pazienza. Siamo una delle squadre che sbaglia di più nella metà campo avversaria, questo ti espone a rischi e non ti consente di sbloccarle prima. Abbiamo la qualità per fare meglio e lì batteremo. Quando entra Urbanski, dà sempre il massimo anche da mediano: è quello il suo ruolo? Lui ha qualità. Oggi, negli ultimi metri, ha avuto una palla e uno come lui deve chiudere la partita. Può fare il doppio mediano, la mezzala e il trequarti. E' bravo a capire i momenti della partita, la sua intelligenza è fuori dal comune. Deve lavorare, ha grandi margini".