Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il pari con la Cremonese: "Primo tempo scadente dal punto di vista tecnico, negli ultimi venti metri abbiamo fatto poco. Quando l'emergenza diventa quotidianità qualcosa devi pagare. Mercato? "Quest'anno sopporterò tutto perché ho fatto una scelta. Segnali? Si, di fumo. Vecino alto una mia richiesta? No, non era una richiesta mia, di solito lo usiamo come palleggio. Siamo stati costretti a cambiare qualche meccanismo, ricerca della profondità troppo lontano. Nel secondo tempo siamo riusciti ad alzare i ritmi seppur non come al solito, anche se troppo poco per provare a vincerla. C'è bisogno dei centrocampisti e degli esterni per segnare? Zaccagni è a quattro, Cancellieri a tre, Isaksen a due. Ci sta mancando qualcosa dai centrocampisti, oltre a mancarci tanti gol dagli attaccanti. Gli infortuni e le squalifiche si accumulano, per cui qualcosa da pagare c'è".
di Napoli Magazine
20/12/2025 - 20:56
Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il pari con la Cremonese: "Primo tempo scadente dal punto di vista tecnico, negli ultimi venti metri abbiamo fatto poco. Quando l'emergenza diventa quotidianità qualcosa devi pagare. Mercato? "Quest'anno sopporterò tutto perché ho fatto una scelta. Segnali? Si, di fumo. Vecino alto una mia richiesta? No, non era una richiesta mia, di solito lo usiamo come palleggio. Siamo stati costretti a cambiare qualche meccanismo, ricerca della profondità troppo lontano. Nel secondo tempo siamo riusciti ad alzare i ritmi seppur non come al solito, anche se troppo poco per provare a vincerla. C'è bisogno dei centrocampisti e degli esterni per segnare? Zaccagni è a quattro, Cancellieri a tre, Isaksen a due. Ci sta mancando qualcosa dai centrocampisti, oltre a mancarci tanti gol dagli attaccanti. Gli infortuni e le squalifiche si accumulano, per cui qualcosa da pagare c'è".