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DAZN – Santi: "Osimhen si esalta nelle giocate in velocità, è un contropiedista con forza e fisico, fa bene il Napoli a puntarci"
04.07.2020 16:28 di Napoli Magazine

Alberto Santi, giornalista di DAZN, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Il Napoli sta facendo vedere di stare bene. Non c’è niente di male a perdere con l’Atalanta. È probabilmente la squadra più in forma d’Europa, insieme al Real Madrid. Il Napoli è partito molto molto bene dopo la sosta. Osimhen? Fa bene il Napoli a puntarci. È una prima punta ma non la classifica prima punta. Ha fatto 13 gol in campionato. Si esalta molto nelle giocate in velocità, in contropiede. È molto fisico, può migliorare ancora un po’ l’aspetto tecnico. Si dovrà vedere come si adatterà al calcio italiano, alle difese italiane. Potrebbe adattarsi anche al ruolo di esterno ma per esaltare le sue caratteristiche sarebbe opportuno posizionarlo come punta centrale. Lui nello stretto si muove rapido, è scattante, tiene a distanza i difensori e arriva prima sul pallone. Sente la porta. Per certi versi resta una scommessa. Dovrà confermare quello che di buono ha fatto vedere quest’anno”.

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DAZN – Santi: "Osimhen si esalta nelle giocate in velocità, è un contropiedista con forza e fisico, fa bene il Napoli a puntarci"

di Napoli Magazine

04/07/2024 - 16:28

Alberto Santi, giornalista di DAZN, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Il Napoli sta facendo vedere di stare bene. Non c’è niente di male a perdere con l’Atalanta. È probabilmente la squadra più in forma d’Europa, insieme al Real Madrid. Il Napoli è partito molto molto bene dopo la sosta. Osimhen? Fa bene il Napoli a puntarci. È una prima punta ma non la classifica prima punta. Ha fatto 13 gol in campionato. Si esalta molto nelle giocate in velocità, in contropiede. È molto fisico, può migliorare ancora un po’ l’aspetto tecnico. Si dovrà vedere come si adatterà al calcio italiano, alle difese italiane. Potrebbe adattarsi anche al ruolo di esterno ma per esaltare le sue caratteristiche sarebbe opportuno posizionarlo come punta centrale. Lui nello stretto si muove rapido, è scattante, tiene a distanza i difensori e arriva prima sul pallone. Sente la porta. Per certi versi resta una scommessa. Dovrà confermare quello che di buono ha fatto vedere quest’anno”.