Gianluca Nani, direttore dell'Udinese, è intervenuto ai microfoni di DAZN nel pre partita della sfida con la Juventus: "La partita con il Venezia l'abbiamo archiviata la sera stessa, questa per noi è una grande occasione, rigiocare subito è importante. Giochiamo contro una grandissima squadra, è l'opportunità per noi di dare il massimo. In che momento siamo? Come ho sempre chiarito, noi dobbiamo salvarci, questo è il nostro campionato, non lo dico per scaramanzia. Fa piacere vedere la classifica ma l'obiettivo è arrivare a 40 punti, possibilmente raggiungerli prima di quanto abbiamo fatto l'anno scorso. Ci descrive il mister? E' una persona molto positiva, ha un grande entusiasmo ma anche determinazione e sa essere severo quando serve. Ha un'idea di calcio molto chiara, gli piace giocare il pallone, attaccare. Siamo contentissimi di quello che sta facendo e di come la squadra lo segue. Questa scelta rientra nella filosofia di calcio sostenibile dell'Udinese. Ci sono dei prospetti sui quali è pronto a scommettere? Facciamo scouting non solo sui calciatori ma anche sugli allenatori, noi cerchiamo il talento. Il mister ci aveva impressionato in Europa e da lì abbiamo iniziato a seguirlo. Abbiamo dei talenti importanti, alcuni ragazzi hanno esordito, alcuni devono ancora farlo, abbiamo un 2008 che è in panchina con noi. Altri li abbiamo nel mirino, questo è quello che cerchiamo di fare per proseguire la nostra cultura".
di Napoli Magazine
02/11/2024 - 18:38
Gianluca Nani, direttore dell'Udinese, è intervenuto ai microfoni di DAZN nel pre partita della sfida con la Juventus: "La partita con il Venezia l'abbiamo archiviata la sera stessa, questa per noi è una grande occasione, rigiocare subito è importante. Giochiamo contro una grandissima squadra, è l'opportunità per noi di dare il massimo. In che momento siamo? Come ho sempre chiarito, noi dobbiamo salvarci, questo è il nostro campionato, non lo dico per scaramanzia. Fa piacere vedere la classifica ma l'obiettivo è arrivare a 40 punti, possibilmente raggiungerli prima di quanto abbiamo fatto l'anno scorso. Ci descrive il mister? E' una persona molto positiva, ha un grande entusiasmo ma anche determinazione e sa essere severo quando serve. Ha un'idea di calcio molto chiara, gli piace giocare il pallone, attaccare. Siamo contentissimi di quello che sta facendo e di come la squadra lo segue. Questa scelta rientra nella filosofia di calcio sostenibile dell'Udinese. Ci sono dei prospetti sui quali è pronto a scommettere? Facciamo scouting non solo sui calciatori ma anche sugli allenatori, noi cerchiamo il talento. Il mister ci aveva impressionato in Europa e da lì abbiamo iniziato a seguirlo. Abbiamo dei talenti importanti, alcuni ragazzi hanno esordito, alcuni devono ancora farlo, abbiamo un 2008 che è in panchina con noi. Altri li abbiamo nel mirino, questo è quello che cerchiamo di fare per proseguire la nostra cultura".