Calcio
FIGC - Commissione medica, Della Frera: "Allo stato attuale la quarantena di gruppo non è superabile"
04.06.2020 22:14 di Napoli Magazine

In diretta su Radio Sportiva, è intervenuto Walter Della Frera, membro AIC della Commissione Medica FIGC:

Via libera Campionato? La situazione del virus da aprile è migliorata e ciò ha permesso di avere un protocollo finale accettato dal Governo e dal Comitato tecnico scientifico, oltre che una data certa per il campionato.

Protocollo? Allo stato attuale non è superabile la quarantena di gruppo perché sappiamo che il rischio malattia compare nei 14 giorni. Ci dobbiamo adeguare alle scelte del comitato pur facendo pressing per ridurre questo tempo con tutte le nostre osservazioni.

Rischio nuovo stop campionato? L'evoluzione della curva sarà fondamentale, ma in caso di nuove positività stiamo valutando tutte le possibilità, compresi i test salivari che costano meno dei tamponi ma non sono ancora stati validati.

Il protocollo finale? Ha accontentato tutti, soprattutto il governo, ma dal punto di vista medico non può essere differenziato. Le serie minori come la Lega Pro potrebbero andare incontro a tante difficoltà e si devono organizzare, sperando anche negli aiuti.

Tamponi? In piena epidemia i calciatori non volevano essere privilegiati, così come era scritto nel protocollo iniziale e quello finale, pertanto le squadre si sono organizzate da subito per non gravare sulla collettività.

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FIGC - Commissione medica, Della Frera: "Allo stato attuale la quarantena di gruppo non è superabile"

di Napoli Magazine

04/06/2024 - 22:14

In diretta su Radio Sportiva, è intervenuto Walter Della Frera, membro AIC della Commissione Medica FIGC:

Via libera Campionato? La situazione del virus da aprile è migliorata e ciò ha permesso di avere un protocollo finale accettato dal Governo e dal Comitato tecnico scientifico, oltre che una data certa per il campionato.

Protocollo? Allo stato attuale non è superabile la quarantena di gruppo perché sappiamo che il rischio malattia compare nei 14 giorni. Ci dobbiamo adeguare alle scelte del comitato pur facendo pressing per ridurre questo tempo con tutte le nostre osservazioni.

Rischio nuovo stop campionato? L'evoluzione della curva sarà fondamentale, ma in caso di nuove positività stiamo valutando tutte le possibilità, compresi i test salivari che costano meno dei tamponi ma non sono ancora stati validati.

Il protocollo finale? Ha accontentato tutti, soprattutto il governo, ma dal punto di vista medico non può essere differenziato. Le serie minori come la Lega Pro potrebbero andare incontro a tante difficoltà e si devono organizzare, sperando anche negli aiuti.

Tamponi? In piena epidemia i calciatori non volevano essere privilegiati, così come era scritto nel protocollo iniziale e quello finale, pertanto le squadre si sono organizzate da subito per non gravare sulla collettività.