Calcio
FIGC - Gravina: "Il pacchetto fiscale non è risolutivo"
22.12.2020 13:06 di Napoli Magazine

"Il pacchetto fiscale non è risolutivo, ma è un piccolo segnale. Chi ha vissuto la complessità di quell'iter si rende conto del risultato straordinario ottenuto, ma non ci fermiamo. Abbiamo chiesto di poter ampliare, magari con il decreto Milleproroghe, ai 4 mesi che avevamo chiesto"; così Gabriele Gravina in conferenza commenta l'approvazione dell'emendamento che prevede l'esonero dei versamenti per i primi due mesi del nuovo anno. Il presidente della Figc ha poi aggiunto: "Speriamo nel Recovery Fund per quanto riguarda gli investimenti sulle infrastrutture. Poi vorremmo ritornare al fondo salva calcio con l'approvazione sullo 0,50% sull'ammontare delle giocate. Vorremmo chiedere che quella percentuale fosse destinata alla generazione di un fondo rotativo sulle infrastrutture". Infine Gravina annuncia dei ristori in arrivo per le società di calcio: "Oggi abbiamo colto l'occasione per iniziare a distribuire risorse come rimborso per i costi sostenuti dalle società per continuare a garantire le competizioni sportive. Saranno 15 mila euro per le società professionistiche, 6 mila alla serie D e altri 6 mila alle società di calcio a5 e 6 mila calcio femminile Serie A e di calcio a 5. Questo contributo è un buon ristoro e le risorse, con vincoli di destinazione, andranno direttamente alle società".

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
FIGC - Gravina: "Il pacchetto fiscale non è risolutivo"

di Napoli Magazine

22/12/2020 - 13:06

"Il pacchetto fiscale non è risolutivo, ma è un piccolo segnale. Chi ha vissuto la complessità di quell'iter si rende conto del risultato straordinario ottenuto, ma non ci fermiamo. Abbiamo chiesto di poter ampliare, magari con il decreto Milleproroghe, ai 4 mesi che avevamo chiesto"; così Gabriele Gravina in conferenza commenta l'approvazione dell'emendamento che prevede l'esonero dei versamenti per i primi due mesi del nuovo anno. Il presidente della Figc ha poi aggiunto: "Speriamo nel Recovery Fund per quanto riguarda gli investimenti sulle infrastrutture. Poi vorremmo ritornare al fondo salva calcio con l'approvazione sullo 0,50% sull'ammontare delle giocate. Vorremmo chiedere che quella percentuale fosse destinata alla generazione di un fondo rotativo sulle infrastrutture". Infine Gravina annuncia dei ristori in arrivo per le società di calcio: "Oggi abbiamo colto l'occasione per iniziare a distribuire risorse come rimborso per i costi sostenuti dalle società per continuare a garantire le competizioni sportive. Saranno 15 mila euro per le società professionistiche, 6 mila alla serie D e altri 6 mila alle società di calcio a5 e 6 mila calcio femminile Serie A e di calcio a 5. Questo contributo è un buon ristoro e le risorse, con vincoli di destinazione, andranno direttamente alle società".