Pablo Mari, difensore della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni ufficiali del club per commentare il pareggio per 0-0 raccolto dai viola al Franchi contro il Parma: "Abbiamo fatti di tutto per sbloccarla: corner, punizioni, gioco. Ci è mancata la lucidità di trovare gli spazi che solitamente abbiamo. Per il resto abbiamo controllato bene gli avversari, ma ci è mancato qualcosa nell'ultima fase di campo".

Sugli avversari.
"Complimenti anche a loro, gli attaccanti del Parma hanno fatto una buona partita. Come detto, però, penso che abbiamo controllato noi la gara, ma alla fine non abbiamo ottenuto il risultato che volevamo. Ci manca ancora uno step di crescita più dal punto di vista mentale che da quello tecnico. Dobbiamo farlo perché le partite che ci aspettano sono importanti".

Sul ritorno col Celje di giovedì.
"Non c'è tempo per il rammarico, è il bello del calcio. Abbiamo già un'altra occasione per migliorare. Ora abbiamo tutte partite toste perché tutte si giocano qualcosa, chi lo scudetto, chi la salvezza. Le altre però non possono avere più voglia di noi perché il nostro obiettivo è raggiungere qualcosa di importante".

Sul gruppo.
"Mi sento bene, ho sentito da subito il peso di questi colori. Lo spogliatoio è importante e io voglio dare tutto: per i tifosi, i compagni, la società. I tifosi ci sostengono sempre, non possiamo dirgli niente. Adesso bisogna esserer un tutt'uno e pedalare forte per questo rush finale. Se riusciamo a raggiungere un traguardo importante sarà anche merito loro per cui gli chiedo di continuare a starci vicini".